Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Brasile, proposto il nuovo governo: è già polemica

Immagine di copertina

Il presidente ad interim Michel Temer ha presentato i suoi ministri: tutti uomini, per la maggior parte bianchi, su alcuni dei quali pendono accuse di corruzione

Il presidente ad interim del Brasile Michel Temer ha presentato sabato 14 maggio il nuovo governo dopo l’impeachment di Dilma Rousseff. 

In una delle nazioni che ospita il maggior numero di gruppi etnici di tutta l’America Latina, Temer – nonostante la crisi politica e istituzionale in cui si trova – ha sfacciatamente proposto tutti ministri uomini e per la maggior parte bianchi.

Per questo motivo è stato duramente criticato dall’opposizione e da diversi commentatori locali.

La sfida che lo attende è difficile: il Brasile si trova nel mezzo della peggior recessione economica dagli anni Trenta e dovrà muoversi in fretta per riguadagnare la fiducia degli investitori, mettere in ordine i conti pubblici e lottare contro la dilagante corruzione.

E proprio dalla corruzione non sembra del tutto essere immune il nuovo gabinetto presentato da Temer, posto che diversi degli uomini scelti per formare la squadra di governo sono coinvolti in scandali di corruzione.

Sullo stesso Temer pende una richiesta di impeachment e già in passato gli era stato vietato di candidarsi a causa di violazioni nel corso di un’elezione.

Il suo nome era apparso, senza tuttavia alcun capo di accusa, anche nell’inchiesta Lava Jato che coinvolse più di 70 politici e industriali brasiliani con accuse di corruzione, evasione fiscale e riciclaggio. Tra questi, almeno sei fanno parte del gabinetto presentato da Temer.

Alcune delle nomine proposte dal neo-presidente ad interim del Brasile sono apparse controverse agli occhi di molti. Come ministro dell’Agricoltura, Temer ha scelto l’industriale Blairo Maggi, meglio noto come il “re della soia”, che nel corso degli ultimi mesi si è battuto per eliminare l’obbligo di presentare licenze ambientali nelle gare di appalto per i concorsi pubblici.

Il proposto ministro della Salute Ricardo Barros non ha una vera e propria formazione medica, e in molti si sono chiesti se sia la persona giusta per affrontare l’epidemia del virus Zika che da alcuni mesi colpisce l’America Latina.

Dilma Rousseff e il suo partito dei Lavoratori (Pt) accusano Temer di tradimento, e sostengono che l’impeachment equivalga a un colpo di stato.

Le altre nazioni dell’America Latina, governate da amministrazioni di sinistra quali Venezuela, Bolivia, Cuba ed El Salvador, hanno duramente criticato il nuovo governo ad interim di Temer, minacciando di non riconoscerlo.

LEGGI ANCHE: COSA SUCCEDERÀ DA DOMANI IN BRASILE? 

— CHI È MICHEL TEMER, IL NUOVO PRESIDENTE AD INTERIM DEL BRASILE  

Ti potrebbe interessare
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Ti potrebbe interessare
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Esteri / Gli Usa fermano la fornitura di bombe a Israele, Hagari: “Presentato un piano per un anno di guerra a Gaza”. L'annuncio di Hamas: “Colloqui finiti, Israele è tornato indietro”
Esteri / È iniziata l’invasione israeliana di Rafah: "Preso il controllo del valico. Uccisi 20 miliziani e individuati nuovi tunnel". Netanyahu: “La proposta di Hamas voleva solo impedire l’operazione a Rafah”
Esteri / Xi Jinping torna in Europa dopo cinque anni e va in visita in Francia, Serbia e Ungheria
Esteri / Russia annuncia esercitazioni militari nucleari contro "minacce dell'Occidente"
Esteri / Cessate il fuoco, Hamas accetta l’accordo di Egitto e Qatar. Israele: “Esaminiamo proposta, ma i preparativi per Rafah continuano”
Esteri / Usa, l’ennesima gaffe di Joe Biden: gli alleati India e Giappone sono Paesi “xenofobi”
Esteri / Serbia: nominato vice premier l’ex capo dell’intelligence sanzionato dagli Usa