Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Mamma arrestata per aver costretto il figlio a tornare a casa a piedi come punizione

Immagine di copertina

Doveva essere solo una banale punizione e invece si è trasformata in un incubo: Heather Wallace, 37 anni, insegnante qualificata e terapista del sonno infantile, ha rischiato fino a 20 anni di carcere dopo aver costretto il figlio a tornare a casa a piedi, così che la smettesse di fare i capricci.

Tutto è accaduto un pomeriggio dello scorso ottobre. Heather Wallace, una mamma che vive in Texas (Stati Uniti), ha punito il maggiore dei suoi tre figli, che di ritorno a casa stava facendo i capricci più del solito. Così la 37enne ha pensato di farlo scendere dall’auto e gli ha detto di tornare a casa a piedi. Il bambino è stato visto camminare da solo per il quartiere da una signora, che ha chiamato la polizia. Gli agenti lo hanno recuperato e accompagnato a casa. Ad attenderli c’era la donna, che è stata arrestata e processata per abbandono di minore.

Heather Wallace, intervistata dal The Independent, ha raccontato di aver patteggiato per non rischiare il carcere. Le sono toccate diverse ore di lavoro socialmente utile, ma è stata costretta a dimettersi come docente. Inoltre, lei e suo marito Scott hanno dovuto vendere la casa per pagare le spese legali e quelle mediche (la vicenda le ha causato un forte esaurimento nervoso).

La donna però non pensa di aver sbagliato. «Ho detto a mio figlio di scendere dall’auto e tornare a piedi in una zona che conosceva bene e molto tranquilla. Quando si comporta così è impossibile interagire con lui – ha spiegato – Ho aperto la porta e lui è uscito. Non ci sono state urla, non ci sono state discussioni, so di non dover discutere con un bambino in quello stato d’animo». Secondo gli agenti di polizia, il suo comportamento è stato inqualificabile. Ha lasciato solo suo figlio in una zona dove «il traffico sessuale di minori è un problema», ha detto il poliziotto. Così è stata arrestata e portata via davanti ai suoi tre figli.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”