Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Israele, scarcerato l’italo-palestinese Khaled El Qaisi: era in prigione dal 31 agosto

Immagine di copertina

Israele, scarcerato l’italo-palestinese Khaled El Qaisi: era in prigione dal 31 agosto

Detenuto da un mese senza che gli sia stata formalizzata un’accusa. Il giovane ricercatore italo-palestinese Khaled El Qaisi, detenuto in Israele dal 31 agosto, è stato finalmente scarcerato. Lo ha deciso un tribunale di Rishon le Tzion alla quinta udienza di un processo senza capo di imputazione, secondo quanto riporta il Corriere della Sera. Dovrà rimanere a disposizione delle autorità per sette giorni, lasciando il passaporto in consegna. La notizia è confermata dalla moglie Francesca Antinucci.

Studente di lingue e civiltà orientali alla Sapienza e traduttore di libri sulla storia politica e culturale palestinese, El Qaisi era stato arrestato a fine agosto mentre tornava da Betlemme, nei territori palestinesi, dopo una vacanza in famiglia trascorsa con i parenti paterni. L’arresto è avvenuto sotto gli occhi della moglie e del figlio di 4 anni, privati di soldi e telefono e lasciati al confine. Durante il mese di detenzione nel carcere di Petah Tikwa, El Qaisi non ha mai potuto vedere il suo legale.

Non sono chiare le ragioni dell’arresto. Secondo quanto dichiarato da Amnesty International, è stato sottoposto a vessazioni psicologiche e fisiche tra cui “privazione del sonno, minacce, offese verbali e imposizione prolungata di posizioni di stress” che “sono potenzialmente riconducibili a un crimine di diritto internazionale”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco