Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie. Nuovo attacco Usa nello Yemen contro gli Houti | DIRETTA

Immagine di copertina

Diretta live della guerra tra Israele e Hamas oggi, martedì 6 febbraio

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu respinge le richieste di Hamas per il cessate il fuoco: “La guerra durerà finché uccideremo i loro leader”. Intanto Meloni difende la partecipazione alla missione nel Mar Rosso: “Utile e doveroso”. Di seguito tutti gli aggiornamenti di oggi, martedì 6 febbraio 2024, sulla guerra tra Israele e Hamas.

DIRETTA

Ore 09.00 – Onu, ordine di evacuazione Israele copre due terzi di Gaza – L’ordine di evacuazione di Israele a Gaza copre due terzi del territorio, ovvero 246 chilometri quadrati (95 miglia quadrate). Lo riferisce l’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari nel suo ultimo rapporto quotidiano sulla situazione umanitaria a Gaza. Secondo gli osservatori umanitari delle Nazioni Unite, prima dell’inizio del 7 ottobre, l’area ospitava 1,78 milioni di palestinesi, ovvero il 77% della popolazione di Gaza. Nel corso della massiccia offensiva israeliana, gli ordini di evacuazione si sono estesi a parti del sud, tra cui Khan Younis e le aree circostanti, una zona precedentemente dichiarata sicura e attuale fulcro dell’offensiva di terra israeliana. Decine di migliaia di persone sono fuggite e continuano a fuggire dall’area, ha affermato ancora l’agenzia dell’Onu. Più della metà della popolazione di Gaza, pari a 2,3 milioni di persone, si trova adesso nella città di Rafah, al confine con l’Egitto e nelle aree circostanti.

Ore 08.00 – Raisi: “L’Iran vuole allontanare i Paesi islamici da Israele” – Il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha chiesto ai Paesi islamici per quale motivo mantengano relazioni con Israele nonostante i “crimini e l’infanticidio”, sottolineando: “Il regime sionista, ha sempre cospirato contro i musulmani, non  sarà mai loro amico”. Lo riportano i media iraniani. “Allontanare i Paesi da Israele è una delle politiche fondamentali dell’Iran, perché se questi Paesi avessero tagliato i loro legami prima, oggi non assisteremmo aegli attacchi di Israele contro il popolo oppresso di Gaza”, ha aggiunto in un incontro con il ministro degli Esteri del Sudan Al-Sadiq Ali a Teheran ieri.

Ore 07.00 – Crosetto in Arabia Saudita vede il suo omologo: “Condivise le preoccupazioni sulla crisi” – “Preziosa opportunità per rafforzare i rapporti tra i nostri Paesi. Condivise preoccupazioni sulle ripercussioni della crisi del Medio Oriente in tutta l’area. Necessario impegno comune per la stabilità nel Mar Rosso”. Lo afferma, su ‘X’, il ministro della Difesa Guido Crosetto con il collega dell’Arabia Saudita principe Khalid bin Salman bin Abdulaziz.

Ore 06.00 – Portavoce Houthi: “Colpite navi Usa e Gb, le nostre operazioni continuano” – “Le Forze navali delle Forze armate yemenite, con l’aiuto di Dio, hanno condotto due operazioni militari nel Mar Rosso, la prima con obiettivo la nave americana ‘Star Nasia’, mentre l’altra la nave britannica ‘Morning Tide’”, attaccate con missili antinave e  “i raid sono stati diretti e accurati”. Lo ha rivendicato in una nota il portavoce delle Forze armate yemenite del governo houthi, Yahya Saree, annunciando che “saranno condotte altre operazioni militari contro tutti gli obiettivi ostili americano-britannici nel Mar Rosso e nel Mar Arabico, nell’ambito del diritto di rispondere all’aggressione”. E continueranno “le operazioni militari contro le navi israeliane e quelle dirette nei porti della Palestina occupata fino a quando non finiranno l’assedio e l’aggressione al popolo palestinese nella Striscia di Gaza”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”