Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il Giappone ha reintrodotto nelle scuole l’editto militaristico

Immagine di copertina

La decisione del governo di Shinzo Abe è motivata dalla volontà di riportare in voga i valori tradizionali del paese risalenti all'età imperiale

Il Giappone ha deciso di introdurre nelle scuole l’insegnamento del proclama, risalente all’età imperiale, che promuoveva il militarismo e chiedeva al popolo di offrire la propria vita per l’imperatore.

S&D

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

L’editto, introdotto nel 1890, era stato eliminato dai programmi scolastici dopo la Seconda guerra mondiale dopo aver aiutato a sostenere l’impegno miliare di Tokyo contro le potenze mondiali negli anni Trenta e Quaranta. 

Di recente è stato diffuso un video che mostra i bambini di un asilo di Osaka recitare a memoria e in maniera entusiastica il proclama. Anche la moglie del primo ministro Shinzo Abe aveva lodato la reintrodotta abitudine durante la visita alla scuola. Favorevoli soprattutto i nazionalisti del paese.

Nel testo dell’editto è contenuta l’esortazione ai cittadini “a offrire se stessi coraggiosamente allo stato per sorvegliare e mantenere la prosperità del trono imperiale”. Il professore Kenji Ishikawa dell’università di Tokyo ha spiegato che il rescritto era un meccanismo per stroncare i diritti individuali dei cittadini. Numerose sono state le proteste nel paese contro la politica del primo ministro giapponese.

La scelta del governo di Abe rientra nel tentativo di riportare in voga i valori tradizionali che si erano persi dopo l’introduzione di una costituzione pacifica che rinuncia alla guerra e trasforma l’imperatore in una figura solo rappresentativa.

“Il Giappone non dovrebbe essere solo una potenza economica, ma anche una nazione rispettata nel mondo per i suoi alti valori etici e per la moralità”, ha commentato il ministro della Difesa Tomomi Inada.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata

Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Ti potrebbe interessare
Esteri / Peggiorano le condizioni di Re Carlo: “Sta molto male, ci si prepara al peggio”
Esteri / Meloni annuncia: "Papa Francesco parteciperà al G7 | VIDEO
Esteri / Houthi: i ribelli del Mar Rosso che combattono Israele
Esteri / Accordi di Abramo: anatomia di un fallimento geopolitico
Esteri / L’Iran è un Paese spaccato a metà
Esteri / Le elezioni Usa saranno un bivio tra guerra e pace
Esteri / La nuova mappa delle alleanze in Medio Oriente
Esteri / Tra Netanyahu e Biden ne resterà soltanto uno: ecco perché “Bibi” disobbedisce a Joe
Esteri / Perché nessuno ha fermato Netanyahu?
Esteri / Il doppio standard è un male anche per Israele