Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:33
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

“Ho l’Hiv da 10 anni, la malattia non ci definisce”: il commovente discorso del deputato laburista

Lloyd Russell-Moyle, un giovane deputato britannico, ha emozionato il parlamento britannico. Durante un suo intervento di fronte alla Camera dei Comuni ha rivelato di essere sieropositivo da dieci anni.

“Voglio potermi alzare qui e dire a quelli che convivono con l’Hiv che questo status non li definisce”, ha detto Russell-Moyle.

Il deputato ha preso la parola in occasione della Giornata mondiale per la lotta all’aids. Il deputato ha raccontato d’aver contratto il virus 10 anni fa mentre studiava a Bruxelles, ma di averlo saputo solo un anno più tardi.

“Sono sieropositivo, ma poiché ho preso le giuste medicine per anni non trasmetto l’Hiv al partner”, ha concluso tra l’applauso commosso degli altri deputati.

Cos’è l’Hiv e come si diagnostica

Il virus dell’immunodeficienza umana o Hiv è l’agente responsabile della sindrome da immunodeficienza acquisita, detta anche AIDS.

L’AIDS è una malattia che rende difficile al corpo contrastare le altre malattie infettive.

Il virus dell’Hiv infetta e danneggia una parte delle difese immunitarie del corpo che contrastano le aggressioni esterne. In particolare, il virus attacca i linfociti, un particolare tipo di globuli bianchi che hanno il compito di contrastare i batteri e virus.

L’Hiv può essere trasmesso con il contatto diretto con il sangue o con i liquidi del corpo di chi è già infettato dal virus.

Il contagio può avvenire, per esempio, avendo rapporti sessuali non protetti con una persona infetta.

Una donna affetta da Hiv può trasmettere per via verticale il virus al figlio durate la gravidanza, al momento del parto o anche per allattamento al seno.

L’infezione viene diagnosticata a seguito di esami del sangue.

Il test utilizzato come test Hiv è il “Hiv-Ab”, che permette di rivelare la presenza nel sangue di anticorpi prodotti dal nostro organismo per contrastare il virus e indicati con la sigla “Hiv ab”. Il metodo utilizzato per l’analisi prende il nome di Modello ELISA.

Il test non può essere eseguito subito dopo il possibile contagio: quando il virus penetra nell’organismo, gli anticorpi anti-Hiv non si formano immediatamente.

Esiste infatti un periodo chiamato “periodo finestra”, nel quale si è stati contagiati e si è contagiosi, ma nell’organismo non è ancora avvenuta la sieroconversione e non si sono ancora formati gli anticorpi che contrastano l’Hiv.

Si effettua un primo test dopo almeno un mese o un mese e mezzo dal possibile contagio e dopo 3 mesi si effettua il secondo.

Un risultato positivo del test ELISA deve sempre essere confermato dal test Western Blot, per avere una diagnosi certa.

Non esiste ancora una cura per l’Hiv. Le terapie attuali cercano di impedire la replicazione del virus nell’organismo e di limitare i danni, così da consentire una sopravvivenza e una qualità di vita migliori.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”