Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:35
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Crollo di Marsiglia, trovato il corpo dell’italiana dispersa

Immagine di copertina

Dieci giorni fa era stata firmata un’ordinanza per uno degli edifici rimasti coinvolti nel crollo che ne stabiliva la pericolosità

Il 5 novembre 2018 due palazzine nel quartiere popolare di Noailles a Marsiglia, in Francia, sono crollate, danneggiando anche una terza abitazione.

Nel crollo sono rimaste coinvolte nove persone che risiedevano nel palazzo e due passanti sono stati feriti dai detriti.

I vigili del fuoco si sono subito attivati per mettere in sicurezza la zona e cercare eventuali superstiti sotto le macerie.

Con il passare delle ore, però, sono stati estratti sei cadaveri, mentre continuano le ricerche di almeno altre due persone che si teme siano sotto le macerie.

La ragazza italiana dispersa – Tra i dispersi c’era anche una ragazza italiana di 30 anni, proveniente da Taranto e che da sei mesi viveva nella città francese. (Qui il suo profilo)

Il suo corpo è stato trovato il 7 novembre.

Simona Carpignano si era trasferita a Marsiglia per cercare lavoro: laureata in lingue all’università del Salento, parla molto bene francese, cinese e l’arabo.

In Francia aveva conseguito un master, una seconda laurea e lavorava come interprete.

La sua scomparsa è stata denunciata da un giovane barista che lavora nella zona e sulla rete gli amici della ragazza hanno iniziato a diffondere richieste di aiuto: “Attenzione. Tutti gli amici di Marsiglia e non. Stamattina è crollato il palazzo in cui vive Simona a Marsiglia. Alle 9.30 circa. Non si hanno più notizie di Simona da questa mattina alle 8.30”.

“Lei abitava al terzo piano del palazzo da 6 piani crollato”, si legge nell’appello. “Si prega chiunque abbia notizie e del posto di attivarsi. Simona Carpignano nata a Taranto il 14 luglio 1988, alta magra bionda (coi rasta) occhi azzurri. Aiutateci a ritrovarla”.

Il problema delle case a Marsiglia – Secondo un esponente del Comune, dieci giorni fa era stata firmata un’ordinanza per uno degli edifici che ne stabiliva la pericolosità. I due edifici nel quartiere popolare di Noailles, di quattro e cinque piani, erano molto vecchi.

Le operazioni di soccorso sono ancora in corso e in seguito al crollo il governo aveva annunciato che le ricerche sarebbero continuate anche nei giorni seguenti per accertare il numero delle vittime.

Uno degli edifici crollati era disabitato e murato, per cui il numero delle persone coinvolte nell’incidente non è stato elevato.

“Questo drammatico incidente potrebbe essere dovuto alle forti piogge che sono cadute su Marsiglia negli ultimi giorni”, ha dichiarato un portavoce del municipio di Marsiglia, che per precauzione ha evacuato e spostato in altre abitazioni 100 residenti.

“Sono le case dei poveri che cadono, non è una coincidenza”, ha affermato il deputato di sinitra Jean-Luc Mélenchon, del movimento “La France Insoumise”.

Dal 2011, il consiglio comunale è stato impegnato in un vasto piano di riqualificazione del centro città, ma senza essere realmente in grado di rimediare al problema delle abitazioni fatiscenti.

Secondo un rapporto presentato al governo nel 2015, gli alloggi non a norma sono una minaccia per i 100mila abitanti della città di Marsiglia.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”