Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

“Stop al microfono se interrompi”: la Commissione Usa cambia le regole del dibattito dopo lo scontro Trump-Biden

Immagine di copertina

“Cambiano le regole del dibattito presidenziale”: l’annuncio della Commissione Usa

Chiusura del microfono qualora uno dei candidati tenti di interrompere l’altro: è una delle misure al vaglio della Commissione Usa sui dibattiti presidenziali che ha annunciato una revisione del format del dibattito “per garantire una discussione più ordinata” dopo lo scontro tra Donald Trump e l’ex vicepresidente Joe Biden. Dopo aver elogiato Chris Wallace, l‘anchorman di Fox News moderatore dell’incontro-scontro tra il presidente uscente e lo sfidante democratico che ha avuto luogo martedì 29 ottobre a Cleveland, in Ohio, la Commissione ha fatto sapere che “prenderà attentamente in considerazione dei cambiamenti che adotterà e annuncerà a breve”. Il primo dei tre dibattiti presidenziali in programma nelle prossime settimane, quelle che separano gli elettori statunitensi dalle Elezioni del 3 novembre, è stato definito dai commentatori “il peggiore di sempre”, per i toni a dir poco accesi, gli insulti e gli attacchi a muso duro volati tra i due candidati alla presidenza Usa, che secondo gli analisti non hanno aiutato i cittadini indecisi a orientarsi nella scelta.

Una vera “rissa verbale” che, evidentemente, non ha fatto presagire nulla di buono per gli incontri che ancora attendono Trump e Biden, considerato che i dibattiti presidenziali sono per i cittadini appuntamenti solenni nell’ambito di ogni campagna elettorale, con un impatto notevole sul risultato delle elezioni. I due candidati si incontreranno nuovamente a Miami il 15 ottobre. La prossima settimana invece, nello Utah, sarà il momento del dibattito dei candidati vicepresidenti: Kamala Harris contro Mike Pence. A Salt Lake City il livello del dibattito sarà, si spera, tutta un’altra storia.

Leggi anche: 1. “Il peggior dibattito di sempre”: la sfida fra Trump e Biden non aiuta gli elettori a scegliere 2. Elezioni Usa 2020: com’è andato il primo dibattito tv tra Donald Trump e Joe Biden 3. Slogan rimasticati, insulti e un arbitro debole: il match senza il colpo del KO tra Trump e Biden (di G. Gramaglia)

Ti potrebbe interessare
Esteri / Benvenuti a Vienna: la metropoli del futuro
Esteri / Reportage TPI – La guerra sotto l’ombrellone: così gli ucraini sfidano le bombe sulle spiagge di Odessa
Esteri / Il piano di pace delle Lobby per l’Ucraina: ecco cosa prevede (e cosa c’è dietro) la proposta attribuita a Donald Trump
Ti potrebbe interessare
Esteri / Benvenuti a Vienna: la metropoli del futuro
Esteri / Reportage TPI – La guerra sotto l’ombrellone: così gli ucraini sfidano le bombe sulle spiagge di Odessa
Esteri / Il piano di pace delle Lobby per l’Ucraina: ecco cosa prevede (e cosa c’è dietro) la proposta attribuita a Donald Trump
Esteri / I 47 secondi che salvarono la carriera politica di Kamala Harris
Esteri / La famiglia secondo JD Vance: ecco come la pensa il vice di Trump sulla genitorialità e come può influenzare le presidenziali Usa
Esteri / Così Israele finanzia i coloni violenti nei Territori palestinesi occupati
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "17 morti nei raid di Israele". Cisgiordania: uccise attivista Usa e 13enne palestinese. Idf prepara "mosse offensive" contro Hezbollah"
Esteri / Andrii Sybiha è stato nominato nuovo ministro degli Esteri dell’Ucraina: ecco chi è
Esteri / Gaza, il Consiglio di Sorveglianza di Meta: su Facebook e Instagram si può usare lo slogan “Dal fiume al mare”
Esteri / Francia, Macron nomina primo ministro il repubblicano Michel Barnier. Mélenchon protesta: “Elezione rubata”