Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:14
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Cina, focolaio di Covid nella città di Xi’an: 13 milioni di abitanti in lockdown

Immagine di copertina
Credit: Ansa photo

In Cina, 13 milioni di persone sono in lockdown. Sono gli abitanti di Xi’an, la città che ospita l’esercito di terracotta e capoluogo della provincia di Shaanxi, nella Cina centrale. La misura arriva a poche settimane dalle Olimpiadi invernali di Pechino – che si trova a circa mille chilometri a ovest – a causa di un focolaio di covid. A Xi’an i nuovi casi registrati sono 52, per un totale di 143, per questo motivo la metropoli cinese ha iniziato a testare tutti i suoi 13 milioni di abitanti. Non è stato specificato se si trattasse di Omicron. Per ora la Cina ha registrato sette casi con la nuova variante: quattro a Guangzhou, due a Changsha e un altro a Tianjin.

“Si può uscire una sola persona alla volta ogni due giorni per acquistare beni di prima necessità”, hanno fatto sapere le autorità su Weibo (l’equivalente di Facebook e Twitter cinese). Inoltre, i residenti “non possono lasciare la città se non necessario”. Chiuse le stazioni degli autobus a lunga percorrenza e posti di blocco sulle autostrade fuori la città. Tutte le attività nei parchi sospese, così come è chiuso il museo che ospita l’esercito di terracotta, il mausoleo del primo imperatore cinese Qin, di oltre 2000 anni fa.
“Non stiamo ricevendo nuovi ospiti e nessun ospite può lasciare l’hotel. Siamo tenuti a fare un test una volta ogni due giorni, anche ai clienti” lo ha detto un’addetta alla reception dell’Hanting Hotel di Xi’an, come ha riportato l’Associated Press.

In Cina sono scoppiati nuovi focolai di covid 19 in diverse città nella provincia orientale di Zhejiang vicino Shanghai, ma le misure adottate sono state più ristrette. Quelle a Xi’an, invece, sono tra le più dure da quando nel 2020 è stato imposto il lockdown per 11 milioni di persone a Wuhan, dove nel 2019 è stato rilevato per la prima volta il virus. La Cina segue la strategia “zero Covid” perciò cerca di limitare il più possibile i nuovi casi. Lo scopo infatti è quello di azzerarli completamente e per fare questo sono necessari lockdown anche per pochi contagi oppure la chiusura delle frontiere.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina: come cambia il conflitto con gli F16
Esteri / È morto Philippe Pozzo di Borgo, l’uomo tetraplegico che ha ispirato il film “Quasi amici”
Esteri / 2 giugno, l’alzabandiera col sindaco di New York Adams
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina: come cambia il conflitto con gli F16
Esteri / È morto Philippe Pozzo di Borgo, l’uomo tetraplegico che ha ispirato il film “Quasi amici”
Esteri / 2 giugno, l’alzabandiera col sindaco di New York Adams
Esteri / A un anno dalle Europee: Giorgia Meloni deve sciogliere il dilemma tra “Governismo” e “Sovranismo”
Esteri / Il secolo turco: così il Sultano Erdogan è diventato il nuovo Ataturk
Esteri / Il feto è morto ma i medici non intervengono: deceduta donna in Polonia per le leggi anti-aborto
Esteri / Ranieri di Monaco: le cause della morte del Principe sovrano
Esteri / Imprenditore porta i dipendenti in vacanza lusso e chiude per una settimana
Esteri / Gli cade il cellulare in acqua mentre tenta di scattarsi un selfie: funzionario ordina di svuotare un’intera diga per recuperare il telefono
Esteri / Ohio, bimbo di 4 anni mangia tutta la confezione di chewing gum e rischia di morire: operato d’urgenza