Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:25
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il Cile svolta a sinistra: il 35enne Boric vince le presidenziali

Immagine di copertina
Credit: Ansa photo

“Un presidente per tutti i cileni”: di 35 anni, di sinistra, ex leader studentesco. Gabriel Boric sarà il presidente più giovane del Cile dopo la vittoria alle elezioni di domenica. Presterà giuramento il 22 marzo 2022, entrando ufficialmente in carica quel giorno.

Una vittoria che arriva con il 55,87% dei voti – con il 99.95% scrutinati – sull’avversario di estrema destra, Jose Antonio Kast, sconfitto con il 44,13%. Oltre dieci punti percentuali di distacco che mezz’ora dopo la chiusura dei seggi segnano la storia. Kast su Twitter posta una foto in cui, al telefono, fa i complimenti al presidente eletto e scrive: “Ho appena parlato al telefono con Gabriel Boric e mi sono congratulato con lui per il suo grande successo. Da oggi è eletto Presidente del Cile e merita tutta la nostra stima e collaborazione costruttiva. Il Cile è sempre primo”.

A congratularsi è anche il presidente uscente, Sebastian Piñera: “I cileni hanno dato un esempio di democrazia, tu ne hai fatto parte, mi congratulo con te”. Parlando con lui, Boric ha detto che sarebbe stato il presidente di tutti i cittadini del Cile.
A gioire è il Paese che in queste ore è in festa. A Plaza Italia a Santiago del Cile, luogo simbolo delle proteste del 2019, sventolano le bandiere, suonano i clacson, cantano. C’è un fiume di gente, cortei di automobili e persone sfilano in allegria, fanno il simbolo della vittoria, c’è qualcuno che balla.

CHI È BORIC, EX LEADER STUDENTESCO

Nato a Punta Arenas nel 1986, nel sud del Cile, Boric appartiene alla generazione – millennial – che intende “seppellire” ciò che rimane dell’eredità del dittatore Augusto Pinochet la cui dittatura – dal 1973 al 1990 – ha dato alla nazione un modello economico estremo, neoliberista.
Il presidente neoeletto, già nel 2011, è leader delle proteste che chiedono un’istruzione migliore e più economica, durante il suo ultimo anno all’università. Nel 2013 vince le elezioni al congresso cileno e diventa deputato.
Il programma di Boric guarda a temi sociali, vuole ridurre le disuguaglianze del Paese, aumentare le tasse ai “super ricchi”, riformare le pensioni. I prossimi quattro anni sotto la guida dell’ex leader studentesco vedranno il Paese voltare pagina, segnando un netto distacco dall’era – e dai residui di questa – di Pinochet.

KAST, IL CANDIDATO SCONFITTO

Opposto invece il programma di Kast. Padre di nove figli, avvocato di estrema destra, fervente cattolico, accusato di essere omofobo, ultraconservatore che guarda al leader radicale brasiliano Jair Bolsonaro. Paragonato anche a Donald Trump, è un difensore del regime di Pinochet e del libero mercato. Nel suo programma era previsto un taglio delle tasse per le aziende, la costruzione di barriere nel Nord del Cile per impedire ai migranti di entrare illegalmente nel Paese e anche l’abolizione dell’aborto.

Ti potrebbe interessare
Esteri / È morta Astrud Gilberto, la leggendaria “ragazza di Ipanema” e voce della bossa nova
Esteri / Distrutta diga a Kherson, Kiev e Mosca si accusano a vicenda: “In pericolo migliaia di civili”
Esteri / Coppia di sposi lascia il posto fisso e lavora da casa: stipendio aumentato di 12 volte
Ti potrebbe interessare
Esteri / È morta Astrud Gilberto, la leggendaria “ragazza di Ipanema” e voce della bossa nova
Esteri / Distrutta diga a Kherson, Kiev e Mosca si accusano a vicenda: “In pericolo migliaia di civili”
Esteri / Coppia di sposi lascia il posto fisso e lavora da casa: stipendio aumentato di 12 volte
Esteri / Afghanistan: ottanta studentesse sono state avvelenate
Esteri / L’ex attaccante dell’Inter Belfodil è stato arrestato: ha tentato di strangolare la sorella di 15 anni
Esteri / Ucraina, il cardinale Zuppi in missione di pace a Kiev. Peskov: “Non vedrà Putin”
Esteri / Guerra in Ucraina: come cambia il conflitto con gli F16
Esteri / È morto Philippe Pozzo di Borgo, l’uomo tetraplegico che ha ispirato il film “Quasi amici”
Esteri / 2 giugno, l’alzabandiera col sindaco di New York Adams
Esteri / A un anno dalle Europee: Giorgia Meloni deve sciogliere il dilemma tra “Governismo” e “Sovranismo”