Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:15
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il primo bus a energia solare realizzato in Uganda

Immagine di copertina

La Kiira Motors Corporation, dopo aver messo a punto un'auto ibrida, ha ora introdotto un pullman che sfrutta i raggi solari per il trasporto locale

In Uganda è stato costruito un autobus elettrico a energia
solare, che gli ingegneri del posto dichiarano essere il primo del suo genere
in Africa orientale, augurandosi che possa rivoluzionare il mercato
automobilistico locale.

Il bus, che è stato battezzato Kayoola, offre 35 posti a sedere, può viaggiare per un massimo di
80 chilometri grazie a due batterie che possono anche essere ricaricate da
pannelli solari installati sul tetto del veicolo.

Secondo Paul Musasizi, amministratore delegato di Kiira
Motors Corporation (KMC), la società finanziata dallo Stato che ha prodotto il
veicolo, il potenziale dell’energia solare in Uganda è altissimo e va sfruttato
per il trasporto locale.

La KMC spera di coinvolgere investitori esterni nel progetto,
per iniziare a produrre autobus per il mercato di massa entro il 2018, ad un
prezzo al dettaglio di circa 50 mila euro.

Nel 2015 l’azienda ha presentato anche l’auto Kiira Smack,
un ibrido benzina-elettrico, che nelle intenzioni dei produttori sarà
introdotto sul mercato entro il 2018 con il prezzo di circa 17 mila euro. 

Quest’ultimo
dato fa interrogare gli analisti del mercato ugandese, poiché in un paese dove in media si vendono circa 20 mila vetture all’anno, il prezzo potrebbe rivelarsi eccessivo.

(Qui sotto un modello di veicolo ibrido della Kiira Motors Corporation)

Inoltre, in una parte del mondo dove l’elettricità non è una
merce ampiamente disponibile, la diffusione di auto elettriche potrebbe mettere in
difficoltà le reti nazionali. Ma con l’impiego di energia solare che permetterebbe al Kayoola di muoversi sulle strade, la società KMC potrebbe
 aver trovato un modo per superare questa sfida.

(Qui sotto, un video di presentazione del bus)

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”