Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

L’esercito del Burkina Faso riconquista le caserme occupate dai golpisti

Immagine di copertina

Dopo il fallimento del colpo di stato dello scorso 17 settembre, le Guardie presidenziali non hanno ancora deposto le armi

Martedì 29 settembre, l’esercito del Burkina Faso ha assaltato e conquistato le caserme controllate dalle Guardie presidenziali (Rsp), le forze d’élite del Paese che nella notte del 16 di settembre avevano realizzato un colpo di stato.

Nonostante il generale Gilbert Diendéré, a capo dell’Rsp, si fosse scusato pubblicamente per la sua responsabilità nell’azione di forza contro il governo ad interim di Michel Kafando e avesse ordinato ai suoi di deporre le armi, le Guardie presidenziali non si sono ancora arrese, apparentemente nel tentativo di condurre una trattativa di maggiore forza.

Nonostante questo, il governo di transizione di Michel Kafando, che era stato preso in ostaggio insieme ad alcuni suoi ministri il 17 di settembre, è tornato al potere il 22, dopo che l’Rsp lo aveva rilasciato.

Nelle ultime ore, l’esercito del governo ufficiale aveva circondato le caserme occupate dall’Rsp e il limitrofo palazzo presidenziale della capitale Ouagadougou, stazionando anche davanti alle sedi della radio e della televisione nazionale, per evitare che venissero prese dai ribelli.

Ai civili è tuttora vietato l’ingresso nella zona che circonda il palazzo presidenziale e le caserme riconquistate. Anche l’aeroporto internazionale di Ouagadougou era stato posto sotto sorveglianza e al momento è chiuso per decisione del governo, che non vuole rischiare spargimenti di sangue tra i civili.

Il governo di Kafando ha accusato l’Rsp di aver preso in ostaggio alcuni membri dell’esercito lealista, tra cui i soldati incaricati di disarmarli e ha istituito una commissione per valutare le responsabilità del colpo ci stato.

I conti correnti del generale Diendéré e di altri 13 golpisti sono stati congelati in attesa del giudizio della commissione governativa.

L’esercito delle Guardie presidenziali è stato creato nel 1995 da Blaise Compaoré, l’ex presidente deposto ad ottobre dopo 27 anni di governo e attualmente in esilio in Marocco, e gli è ancora fedele.

Non è ancora chiaro se l’attuale situazione politica permetterà al Burkina Faso di andare al voto l’11 ottobre, come si era stabilito precedentemente, per la prima chiamata alle urne democratica del Paese, da quando ha ottenuto l’indipendenza dalla Francia nel 1960.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Missili verso Israele, Katz: “L'Iran viola la tregua. Ci sarà risposta potente”. Ma Teheran nega. Trump: “Sia Iran che Israele hanno violato la tregua”
Esteri / La Nato: attacco Usa non contrario al diritto internazionale. Offensiva di Israele sui simboli del regime a Teheran: “Centinaia di vittime”
Esteri / Chi paga per i video di Israele che “aiuta” la popolazione di Gaza: così Tel Aviv influenza l’opinione pubblica italiana
Ti potrebbe interessare
Esteri / Missili verso Israele, Katz: “L'Iran viola la tregua. Ci sarà risposta potente”. Ma Teheran nega. Trump: “Sia Iran che Israele hanno violato la tregua”
Esteri / La Nato: attacco Usa non contrario al diritto internazionale. Offensiva di Israele sui simboli del regime a Teheran: “Centinaia di vittime”
Esteri / Chi paga per i video di Israele che “aiuta” la popolazione di Gaza: così Tel Aviv influenza l’opinione pubblica italiana
Esteri / Guerra tra Israele e Iran: ecco cosa sappiamo finora a una settimana dall’inizio del conflitto
Esteri / Il direttore dell’Agenzia Onu per l’energia atomica (Aiea) Rafael Grossi: “Non avevamo alcuna prova di uno sforzo sistematico (da parte dell’Iran) per ottenere un’arma nucleare”
Esteri / La Casa Bianca apre al negoziato: "Witkoff in contatto con gli iraniani. Trump deciderà se intervenire entro due settimane". Netanyahu: "Rovesciare il regime non è un obiettivo, ma può essere un risultato"
Esteri / Trump: "Iran deve arrendersi senza condizioni, questo è il mio ultimatum definitivo". La replica di Tehran: "Guerrafondaio". Khamenei: “Israele ha commesso un grande errore, pagherà. Le conseguenze di un attacco americano saranno irreparabili”
Esteri / Trump attacca Macron dopo aver lasciato il G7: "Emmanuel si sbaglia sempre"
Esteri / Trump: "Sappiamo dov'è Khamenei. Vogliamo la resa incondizionata". Media Usa: "Il presidente valuta di entrare in guerra"
Esteri / Netanyahu: “Dominiamo i cieli di Teheran, questo cambia tutto”. Media: “Lo staff di Khamenei cerca salvacondotto in Russia”