Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:19
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un’azienda di trasporti giapponese si è scusata perché un loro treno è partito con 20 secondi di anticipo

Immagine di copertina
Railway Tsukuba

In un comunicato diffuso dall'azienda, la compagnia ha detto che il treno doveva partire alle 9:44:40 ora locale, ma è partito alle 9:44:20

Una compagnia ferroviaria in Giappone si è scusata dopo che uno dei suoi treni è partito con 20 secondi di anticipo.

La direzione della linea Tsukuba Express, che collega Tokyo e la città di Tsukuba, situata a circa 70 chilometri da Tokyo, si è “scusata sinceramente per l’inconveniente causato”.

In un comunicato diffuso dall’azienda, la compagnia ha detto che il treno doveva partire alle 9:44:40 ora locale, ma è partito alle 9:44:20.

Molti utenti sui social media hanno reagito con sorpresa alle scuse della compagnia.

Sempre secondo la dichiarazione dell’azienda, l’errore è accaduto perché il personale non ha controllato il tabellone degli orari.

“L’equipaggio non ha controllato a sufficienza gli orari e ha eseguito l’operazione di partenza”, si legge nel comunicato.

“Nessun cliente si è lamentato della partenza anticipata del treno dalla stazione di Minami Nagareyama, che si trova a nord di Tokyo”, prosegue la dichiarazione.

La linea Tsukuba Express porta i passeggeri da Akihabara (un frazione a ovest di Tokyo) a Tsukuba in circa 45 minuti.

È raro che i treni del Giappone, che ha una delle ferrovie più affidabili al mondo, partano in un orario diverso da quello schedulato.

La Tokkaido line, che va da Tokyo alla città di Kobe, è di gran lunga la più trafficata del mondo e trasporta quasi 150 milioni di passeggeri all’anno.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”