Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Arrestata la presidente del parlamento catalano, sarà libera solo su cauzione

Immagine di copertina
La presidente del parlamento catalano Carme Forcadell. Credit: JAVIER SORIANO

La decisione è stata presa dal gip Pablo Llarrena al termine di una giornata di interrogatori dei membri della presidenza dell'assemblea locale. La cauzione stabilita per la Focadell ammonta a 150mila euro

Il 9 novembre la Corte Suprema di Madrid ha confermato l’arresto preventivo per la presidente del parlamento catalano Carme Forcadell che ha trascorso una notte in carcere.

La decisione è stata presa dal gip Pablo Llarrena al termine di una giornata di interrogatori dei membri della presidenza dell’assemblea locale. La cauzione stabilita per la Focadell ammonta a 150mila euro.

La presidente del parlamento catalano è accusata di ribellione e sedizione per il ruolo svolto a sostegno del referendum sull’indipendenza della Catalogna il primo ottobre 2017, ora rischia fino a 30 anni di carcere per aver posto ai voti risoluzione sull’indipendenza.

Per gli altri quattro parlamentari catalanti accusati insieme a Focadell le sentenze sono state differenti: Lluis Corominas, Lluis Guino, Anna Simo e Ramona Barrufet dovranno pagare una cauzione di 25mila euro entro una settimana per evitare il carcere, mentre un altro deputato, non sovranista, è stato lasciato in libertà.

Al momento in carcere ci sono anche il vicepresidente catalano Oriol Jinqueras e sette membri del governo destituito.

“Carme Forcadell trascorrerà la notte in prigione per avere permesso il dibattito democratico. Per avere consentito di parlare e di votare! Questa à la democrazia spagnola”, ha commentato su Twitter l’ex presidente catalano Carles Puigdemont.

Puigdemont si trova ancora in esilio volontario in Belgio, dove si è recato dopo che il governo spagnolo ha sciolto l’autorità regionale catalana, indicendo elezioni per dicembre, e la procura ha emesso un mandato d’arresto nei suoi confronti. Con lui ci sono anche quattro ex ministri dell’ex governo catalano.

Su di lui pesa un ordine di arresto spagnolo con richiesta di estradizione

Ti potrebbe interessare
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e tre leader di Hamas
Esteri / Vittoria per Julian Assange: può fare appello contro l’estradizione negli Usa
Esteri / Iran: cosa può accadere ora dopo la morte del presidente Raisi
Ti potrebbe interessare
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e tre leader di Hamas
Esteri / Vittoria per Julian Assange: può fare appello contro l’estradizione negli Usa
Esteri / Iran: cosa può accadere ora dopo la morte del presidente Raisi
Esteri / Cosa sappiamo finora sull'incidente del presidente iraniano Raisi
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore capo chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e i leader di Hamas. Israele: "Uno scandalo". Biden: "Oltraggioso". Hamas: "Equipara vittime e carnefice"
Esteri / Iran: Mokhber presidente ad interim. Ali Bagheri nominato ministro degli Esteri. Domani i funerali di Stato. Aperta un'indagine sull'incidente. Il Consiglio di Sicurezza Onu osserva un minuto di silenzio
Esteri / Guerra in Ucraina, Kiev: “I russi hanno perso 10.000 uomini in una settimana”
Esteri / Ultimatum di Gantz a Netanyahu. L’Onu: 800 mila persone in fuga da Rafah. Al Jazeera: 64 morti a Gaza nelle ultime 24 ore
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"