Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:40
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Afghanistan, Biden risponde alle critiche: “Dovevamo battere il terrorismo, non costruire una nazione. Addolorato ma non rimpiango il ritiro delle truppe americane”

Immagine di copertina
Credit: EPA/Oliver Contreras / POOL

Il presidente sotto accusa si difende e ribalta le responsabilità sull'esercito afghano e il suo predecessore alla Casa Bianca

La nostra missione in Afghanistan non è mai stata pensata per costruire una nazione“: lo ha detto il presidente Usa Joe Biden parlando alla nazione dalla Casa Bianca sull’Afghanistan rispondendo alle critiche sul ritiro delle truppe americane dopo vent’anni nel Paese. “La scelta che avevo era proseguire l’accordo negoziato da Donald Trump con i talebani o tornare a combattere”, ha affermato Biden. “Se necessario” gli Usa condurranno azioni antiterroristiche in Afghanistan.

Biden ha difeso “fermamente” la sua decisione di ritirare le truppe dall’Afghanistan, sostenendo di aver fatto “l’interesse nazionale” Usa e che gli americani “non faranno quello che non fanno gli afghani”, ossia combattere e morire per il loro Paese. L’Afghanistan è caduto “più rapidamente del previsto”, ha riconosciuto Biden. Gli Usa hanno dato all’esercito afghano “tutte le opzioni” possibili per combattere i talebani, ha sottolineato Biden.

La situazione in Afghanistan “addolora” il presidente degli Usa, che però non rimpiange la decisione di ritirare le truppe americane. “Sarò criticato – ha detto – ma non passerò questa guerra a un quinto presidente. È la scelta giusta per l’America”. “I soldati americani non potevano più morire in una guerra che Kabul non sa combattere” ha proseguito Biden nell’atteso discorso. “Abbiamo dato tutti gli strumenti, ma non possiamo dare la volontà di combattere“.

Il presidente Joe Biden ha detto di “assumersi le responsabilitàdi quanto sta accadendo in Afghanistan dopo il ritiro americano, ma ribadisce che non è pentito della decisione presa: “Sono profondamente rattristato da ciò che stiamo affrontando, ma non sono pentito della decisione. Io non posso e non chiederò ai nostri soldati di combattere una infinita guerra civile in un altro Paese”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”