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    Reddito di cittadinanza ultime notizie: le news di oggi venerdì 13 settembre 2019

    Il governo si interroga su come usare i "risparmi" del reddito di cittadinanza e di Quota 100

    Di Maria Teresa Camarda
    Pubblicato il 13 Set. 2019 alle 06:25 Aggiornato il 13 Set. 2019 alle 10:22

    Reddito di cittadinanza ultime notizie: tutte le news di oggi venerdì 13 settembre 2019

    Su TPI una raccolta di news sul reddito di cittadinanza. Secondo le ultime notizie, il sussidio è al centro dell’agenda del nuovo governo Pd-M5s in vista della manovra economica 2020 che sarà definita entro ottobre. Di seguito, quindi, tutte le ultimissime notizie di oggi, venerdì 13 settembre 2019, sul Reddito di cittadinanza.

    Reddito di cittadinanza, Gualtieri: “Sarà confermato”

    “Il reddito di cittadinanza sarà confermato”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri parlando dei piani del nuovo governo Pd-M5s sul sussidio targato Movimento 5 stelle. Il reddito di cittadinanza sarà confermato, sì, ma non senza revisioni. “Una verifica del suo funzionamento insieme alle parti sociali può aiutare a migliorarlo”, ha precisato Gualtieri (qui l’articolo completo).

    Cosa fare con i risparmi del reddito di cittadinanza e di Quota 100

    Meno italiani del previsto hanno fatto richiesta per il reddito di cittadinanza. Così come un numero di cittadini inferiori alle aspettative ha richiesto di accedere al pensionamento anticipato con Quota 100.

    Per questo, lo Stato ha, contro ogni previsione, risparmiato parte delle risorse che erano state messe a disposizione per finanziare le due misure bandiera del governo M5s e Lega. Adesso, i partiti cercano di accaparrarsi il “tesoretto” per finanziare altri progetti. Il Pd, per esempio, ha messo sul tavolo degli alleati di governo la proposta dell’assegno unico.

    Ma cos’è l’assegno unico? Si tratta di una misura per le famiglie pensata dal deputato dem Stefano Lepri che prevede che per ogni figlio a carico, cioè che non abbia un proprio reddito, venga riconosciuto un assegno unico di 240 euro fino a quando compie 18 anni. Importo che poi scende a 80 euro tra i 18 e i 26 anni.

    Cifre che indicano importi massimi, perché quello effettivo verrebbe calcolato in base al reddito dei genitori e secondo una scala da definire. Se il reddito dei genitori supera i 100 mila euro l’anno l’assegno non è dovuto.

    E perché si chiama “unico”? Perché per trovare le risorse necessarie, oltre ai risparmi del reddito di cittadinanza, verrebbero riassorbiti tutti gli strumenti che già esistono a sostegno delle famiglie con figli. A partire dagli assegni familiari, che si trasformerebbero in una detrazione in busta paga.

    Un progetto ambizioso che potrebbe non andare in porto, però. Problema principale da risolvere con la Legge di Bilancio sarà disinnescare l’aumento automatico dell’Iva. E servono 23 milioni di euro. Per questo, una parte delle risorse necessarie a evitare questo aumento arriverà probabilmente dai risparmi di spesa proprio per Quota 100 e reddito di cittadinanza.

    Rdc, i precari Anpal scrivono alla ministra Catalfo

    “Noi, precari chiamati a formare altri precari”, è il grido di allarme dei lavoratori precari di Anpal Servizi che hanno scritto una lettera alla ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, per chiedere di essere stabilizzati. Immediata la risposta della ministra, “madre” del reddito di cittadinanza, che ha convocato il Coordinamento dei precari Anpal Servizi e le Camere del Lavoro Autonomo e Precario per un incontro il 24 settembre (qui l’articolo completo).

    Reddito di cittadinanza agli stranieri, il ricorso di 4 associazioni

    Quattro associazioni hanno depositano un ricorso al tribunale di Milano per sbloccare il reddito di cittadinanza per i cittadini stranieri.  Si tratta di Asgi, Avvocati per Niente, Fondazione Guido Piccini e Naga.

    Le associazioni sottolineano come, dopo la partenza del reddito di cittadinanza lo scorso aprile, l’Inps “ha bloccato l’esame di tutte le domande dei cittadini stranieri. Una situazione assurda e ingiustificata contro la quale le nostre associazioni hanno proposto ricorso al tribunale di Milano”.

    Si tratta del cosiddetto “emendamento Lodi”, a causa del quale i cittadini extracomunitari devono produrre non solo l’attestazione Isee, ma “anche certificazione – spesso impossibile da reperire – ‘rilasciata dalla competente autorità dello Stato estero, tradotta in lingua italiana e legalizzata dall’autorità consolare italiana’ attestante la situazione reddituale e patrimoniale all’estero nonché la composizione del nucleo familiare”. Una richiesta, secondo le associazioni, illegittima e spesso impossibile da soddisfare.

    QUI altre notizie sul reddito di cittadinanza

    Rdc, accolte 1 milione di domande. Tridico: “Funziona”

    Il presidente dell’Inps Pasquale Tridico ha tirato le somme: “Il reddito di cittadinanza sta funzionando”. “Abbiamo circa 1,5 milioni di domande ricevute, ne abbiamo accettate quasi un milione nel giro di pochi mesi con tre milioni di individui raggiunti”, ha detto (qui l’articolo completo).

    Reddito di cittadinanza, le cose da sapere

    Reddito di cittadinanza, tutto quello che c’è da sapere. In questo articolo abbiamo spiegato le regole della carta e quali sono gli acquisti consentiti e quelli vietati. In questo articolo, invece, abbiamo spiegato in che modo è possibile visualizzare il saldo della Rdc Card: ricordiamo che i soldi del sussidio devono essere spesi entro entro il mese successivo a quello di erogazione o l’importo subirà una decurtazione del 20 per cento.

    Per tutti i dettagli sui requisiti, come anche sulla card, i pagamenti e le modalità per presentare domanda, ecco di seguito una serie di link utili:

    🔴 TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU REDDITO DI CITTADINANZA E PENSIONI

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