Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

Nel 2018 il debito pubblico dell’Italia è salito al 134,8 per cento del Pil

Immagine di copertina

Nell'Unione europea solo in Grecia un livello più alto. Intanto il rapporto deficit/Pil è calato al 2,2 per cento

Nel 2018 il rapporto tra debito pubblico e Pil dell’Italia è cresciuto, arrivando a quota 134,8 per cento a fronte del 134,1 per cento del 2017. Il rapporto tra deficit pubblico è Pil è invece diminuito, passando dal 2,4 per cento del 2017 al 2,2 per cento nel 2018. Lo dice l’Eurostat, l’Istituto di statistica europeo, nella sua seconda notifica dei dati definitivi del 2018. Ma entrambi i dati erano peraltro già noti, tanto che il Governo italiano li ha inseriti nella Nota di aggiornamento al Def.

Il rapporto debito/Pil dell’Italia si conferma il secondo più elevato dell’Unione europea, dopo quello della Grecia, che arriva al 181,2 per cento. Il livello più basso – dati del 2018 – è invece quello della Germania: 61,9 per cento (a fronte del 65,3 del 2017). Tra gli altri paesi, in Francia il rapporto è al 98,4 per cento, in Spagna al 97,6 e in Portogallo al 122,2.

Nella Nota di aggiornamento al Def il Governo italiano prevede che nel 2019 il debito pubblico salirà al 135,7 per cento, per poi scendere al 135,2 nel 2020, al 133,4 nel 2021 e al 131,4 nel 2022.

Quanto al rapporto deficit/Pil, invece, sono diversi i paesi che nel 2018 hanno fatto peggio dell’Italia. La Francia e la Spagna sono al 2,5 per cento e Cipro è addirittura al 4,4, unico Stato dell’Ue che ha sforato il tetto del 3 per cento.

Per i prossimi anni il deficit italiano, secondo il Governo, dovrebbe restare al 2,2 fino 2020, per poi scendere all’1,8 nel 2021 e all’1,4 nel 2022.

Disoccupazione in Italia, i dati Istat del secondo trimestre 2019: tasso in calo a 9,9 per cento
Ti potrebbe interessare
Economia / Mercato del lavoro: quali settori assumeranno di più in Italia?
Economia / Ges e Fraunhofer ISE annunciano una partnership per lo sviluppo della batteria a idrogeno di Ges
Economia / Trenitalia France: 4,7 milioni di passeggeri trasportati in 4 anni
Ti potrebbe interessare
Economia / Mercato del lavoro: quali settori assumeranno di più in Italia?
Economia / Ges e Fraunhofer ISE annunciano una partnership per lo sviluppo della batteria a idrogeno di Ges
Economia / Trenitalia France: 4,7 milioni di passeggeri trasportati in 4 anni
Economia / Costi e benefici del cloud aziendale nell’attuale scenario economico
Economia / Perché la Cina taglia gli investimenti in Europa (dove l’industria continua a dipendere dal Dragone)
Economia / Il valore della cultura del risparmio
Economia / Più energia coi Giochi
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Economia / Un indice per misurare il rischio geopolitico: l’iniziativa dell’Osservatorio GRO della Luiss
Economia / La nuova edizione della Ricerca Nazionale sulle Società Benefit 2025 presentata a Milano durante l’evento “Un’ondata di innovazione”