Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cultura

La classifica aggiornata delle università italiane: Bologna l’ateneo col punteggio migliore

Immagine di copertina
Foto di IdaT da Pixabay

Il rapporto del Censis

L’Università di Bologna conquista il primo posto tra i grandi atenei statali italiani, nella classifica annuale redatta dal Censis che coinvolge le università italiane con oltre 40mila iscritti. L’ateneo bolognese conquista un punteggio complessivo pari a 91,8. Al secondo posto l’Università di Padova, che totalizza 88,7, seguita da La Sapienza di Roma (85,5) e dall’università di Firenze, che retrocede dal terzo al quarto posto con 85 punti.

S&D

Stabile in quinta posizione l’Università di Pisa, con 84,8 punti, cui segue Università di Torino, che recupera quest’anno una posizione in graduatoria e conquista un punteggio di 82,8. L’ultimo tra i grandi atenei statali è l’Università di Napoli Federico II, che si ferma a 73,5 punti, preceduta dall’Università di Bari in penultima posizione (79,5).

Il rapporto Censis evidenzia che non si è tradotta in realtà la temuta contrazione delle iscrizioni a causa della pandemia nell’anno accademico 2020-2021, anche grazie alle misure eccezionali di sostegno del diritto allo studio approvate. Al contrario, crescono del 4,4 per cento gli immatricolati, consolidando l’andamento positivo che si ripete ormai da sette anni. Il tasso di immatricolazione calcolato sulla popolazione diciannovenne raggiunge quest’anno il 56,8 per cento.

Per quanto riguarda i dati differenziati in base al genere, nel 2020 è emerso che, a fronte di un tasso di immatricolazione maschile pari a 48,5 per cento (con incremento annuo del 3,3 per cento), quello femminile è stato del 65,7 per cento (+5,3 per cento). L’area disciplinare Artistica-Letteraria-Insegnamento è quella con il tasso di femminilizzazione più elevato (77,7 per cento di studentesse immatricolate) mentre nell’area Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics) l’universo femminile è rappresentato al 39,4 per cento, una quota che, pur crescendo di anno in anno, resta ancora minoritaria.

Leggi anche: Le migliori università italiane nella classifica internazionale 2020/2021

Ti potrebbe interessare
Cultura / Stranieri ovunque: il viaggio di TPI nella 60esima Biennale Internazionale d’Arte di Venezia
Cultura / Un libro di corsa: Butter
Cultura / Venezia, al via la Biennale d’Arte 2024
Ti potrebbe interessare
Cultura / Stranieri ovunque: il viaggio di TPI nella 60esima Biennale Internazionale d’Arte di Venezia
Cultura / Un libro di corsa: Butter
Cultura / Venezia, al via la Biennale d’Arte 2024
Cultura / Le “Teste Elleniche” di George Petrides: un viaggio nella cultura greca a Venezia
Cultura / Banca Ifis: lancia “Ifis art”, il progetto dedicato alla valorizzazione e promozione dell’arte e della cultura
Cultura / Architettura e religioni: la nuova era delle città per il dialogo nella mostra Rituals/Materials a Torino
Cultura / Morto Roberto Cavalli: le cause della morte dello stilista
Cultura / È morto lo stilista Roberto Cavalli
Cultura / A Milano un giovane direttore creativo, Matteo Cibic, si diletta a far dialogare Arte e Design, nei 10 giorni più affollati di eventi e presentazioni
Cultura / Esclusivo TPI – Le guerriere invisibili contro il patriarcato: ecco chi sono e cosa vogliono le attiviste del collettivo “Amar3”