Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Wisi, il cane rapito a Torino e ritrovato a Milano

Immagine di copertina
La fotografia di Wisi pubblicata sull'account Facebook della Questura di Milano

L'animale appartiene a uno stilista che ha una boutique a Torino. Il cane è stato ritrovato e sta bene

Wisi, il cane rapito a Torino e ritrovato a Milano

Wisi è il nome di un cane di un giovane stilista di origini ivoriane che vive e lavora a Torino. Nella capitale sabauda, l’uomo ha una boutique dove confeziona e vende abiti propri.

Il “weimaraner” di 10 anni, regolarmente iscritto all’anagrafe canina e dotato di microchip, era stato rapito da un 30enne italiano, frequentatore abituale della boutique. L’animale è stato ritrovato a Milano ieri sera, giovedì 12 settembre.

La vicenda

La vicenda era iniziata a Torino lo scorso anno: il trentenne, entrando nella boutique, aveva mostrato subito grande interesse per il cane. Si era allora offerto di portarlo a passeggio. Lo stilista, pur non conoscendo l’uomo, aveva acconsentito perché lo vedeva particolarmente amichevole ed educato.

I rapporti con lo sconosciuto si erano interrotti fino a martedì 10 settembre, quando l’uomo si è di nuovo ripresentato nella boutique. Come faceva ogni volta che tornava a Torino, aveva chiesto di portare Wisi in giro e aveva ottenuto il consenso del padrone. Il cane, però, quella sera sarebbe stato rapito.

Lo stilista ha atteso invano per tutto il pomeriggio il ritorno di Wisi, cercando di contattare telefonicamente l’uomo. Allora, allarmato, ha denunciato l’accaduto alla polizia, fornendo il numero di telefono del presunto rapitore. Come se non bastasse, il 30enne il giorno successivo ha inviato al padrone dell’animale messaggi vocali minacciosi e pieni di insulti razzisti.

Il post della Questura di Milano pubblicato su Facebook.

Il lieto fine

Come scritto in un post Facebook dalla Questura di Milano, i poliziotti torinesi, nonostante i pochi elementi a disposizione, sono riusciti a individuare la zona frequentata dal trentenne a Milano e ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato Villa San Giovanni lo hanno bloccato.

 Wisi è stato ritrovato e fortunatamente sta bene. È stato visitato da un veterinario che ha verificato l’ottimo stato di salute. Wisi è così potuto tornare tra le braccia del proprietario, accorso a Milano da Torino. 

L’uomo, che ha precedenti penali, è stato denunciato a piede libero dagli agenti della Questura di Milano per appropriazione indebita, minacce e diffamazione. 

 

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Il saluto dei banditi prima di rapinare un supermercato: "Buonasera a tutti"
Cronaca / Famiglia nel bosco, i giudici: “Verificare lo stato psichico dei genitori”
Cronaca / Fabrizio Corona in procura per il caso Signorini: “Ho fatto i nomi, sul suo cellulare c’è Sodoma e Gomorra”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Il saluto dei banditi prima di rapinare un supermercato: "Buonasera a tutti"
Cronaca / Famiglia nel bosco, i giudici: “Verificare lo stato psichico dei genitori”
Cronaca / Fabrizio Corona in procura per il caso Signorini: “Ho fatto i nomi, sul suo cellulare c’è Sodoma e Gomorra”
Cronaca / All’aeroporto di Roma Fiumicino presentata l’opera “Apparato Circolatorio” dell’artista Jago
Cronaca / Famiglia bosco, i tre bambini “non hanno mai fatto una visita da pediatra”
Cronaca / Delitto di Garlasco, spunta l'impronta insanguinata di una scarpa
Cronaca / FS, Puglia: in mostra a Bari Centrale l’installazione di “Pensiero Binario”
Cronaca / Caso Signorini, Fabrizio Corona indagato per revenge porn
Cronaca / All’aeroporto di Roma Fiumicino superati per la prima volta i 50 milioni di passeggeri in un anno
Cronaca / I bambini della famiglia nel bosco restano in comunità, gli attacchi di Salvini e Roccella ai giudici: “Vergogna”