West Nile, sesta vittima nel Lazio: morta a Latina una donna di 83 anni
Continua a restare alta l’attenzione attorno alla West Nile. “Una donna di 83 anni di Pontinia, è morta all’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina a causa del virus West Nile. La paziente era arrivata in pronto soccorso il 24 luglio scorso. Ricoverata in rianimazione in gravi condizioni per la presenza di pluripatologie concomitanti, è deceduta nel reparto di terapia intensiva. Si tratta del sesto caso di morte per la West Nile accertato nel Lazio”. Lo comunica in una nota la Regione Lazio.
L’Italia è al primo posto in Europa per numero dei contagi. Lo conferma il report dei Centri europei per la prevenzione e il controllo delle malattie che ha pubblicato il bollettino settimanale aggiornato al 30 luglio anche se nel documento si precisa che i dati sono in aggiornamento.
L’allerta resta dunque alta e le regioni interessate hanno adottato tutte le misure previste dal Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle arbovirosi, a partire dalle disinfestazioni delle aree interessate, insieme alle misure di controllo rafforzate che interessano le donazioni di sangue ed i trapianti. Trasfusioni di sangue e trapianti infatti, sia pure in casi rari, sono comunque possibili in quanto il virus si trasmette quasi esclusivamente attraverso la puntura dalle zanzare infette e non invece da persona a persona.