Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Cronaca

Viareggio, muore a due mesi nella culla: il neonato alla nascita era positivo alla cocaina

Immagine di copertina

Tragedia a Viareggio, dove ieri, 21 agosto, è morto un neonato di due mesi. Il piccolo si trovava nelle sua culla in una casa famiglia della città. In precedenza era risultato positivo alla cocaina: la madre aveva problemi di tossicodipendenza. Il bimbo quindi era stato allontanato e assegnato alla struttura, dove poteva comunque essere visitato dai genitori. Nel frattempo il neonato veniva seguito con attenzione dai sanitari.

Il suo decesso è stato improvviso. Il personale lo ha trovato che non respirava più, intorno alle 4 di notte. L’allarme è stato immediato, con i soccorritori del 118, i volontari della Croce verde e i carabinieri che si sono precipitati per soccorrere il piccolo. Purtroppo non c’è stato nulla da fare. Tra le ipotesi del decesso, come riporta Il Tirreno, c’è la Sindrome della morte in culla: un decesso improvviso che secondo le stime del ministero della Salute provoca ogni anno circa 250 nuovi casi. Sul corpo del bimbo in ogni caso è probabile che la Procura di Lucca disponga lo svolgimento di un’autopsia per tentare di svelare le cause.

“Questa nascita era davvero stata una speranza per loro. Una speranza oggi tragicamente spezzata. Adesso ci muoveremo di concerto con la Procura di Lucca: vogliamo vederci più chiaro, per capire se vi siano responsabilità che starà alla stessa Procura accertare”, ha detto l’avvocato dei genitori.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Un cardinale ha svuotato il minibar dei liquori di Santa Marta: "Pensava fossero gratis"
Cronaca / Decisa la data del Conclave: "Inizierà il 7 maggio"
Cronaca / Parolin entra in Conclave da Papa: "Ha 40 voti sicuri"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Un cardinale ha svuotato il minibar dei liquori di Santa Marta: "Pensava fossero gratis"
Cronaca / Decisa la data del Conclave: "Inizierà il 7 maggio"
Cronaca / Parolin entra in Conclave da Papa: "Ha 40 voti sicuri"
Cronaca / A che ora sono i Funerali di Papa Francesco: l’orario del funerale
Cronaca / Funerali Papa Francesco, le ultime notizie in tempo reale sulle esequie del Pontefice | DIRETTA LIVE
Cronaca / Alessia, l’amicizia e gli incontri di una donna trans con Papa Francesco: “Chiamiamoci per nome, così si abbattono i pregiudizi”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale
Cronaca / Migranti, transgender, poveri e detenuti per l'ultimo saluto a Papa Francesco
Cronaca / Venerdì 25 aprile continua l’omaggio dei fedeli a Papa Francesco, poi il rito di chiusura della bara
Cronaca / La tomba di Papa Francesco si potrà visitare già da domenica mattina