Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:20
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Un anno in carcere a Lecce senza nessuna visita: autorizzato a vedere il suo cane

Immagine di copertina

Un anno di detenzione in carcere e mai nessuno a fargli visita. L’uomo, detenuto nel carcere di Lecce, prima dell’arresto era un senzatetto, senza conoscenti o familiari, e il suo unico desiderio era di poter rivedere il suo amico a quattro zampe Zair. Una speranza che è diventata realtà nei giorni scorsi, quando ha ricevuto l’autorizzazione della direttrice del carcere per poter accarezzare di nuovo Zair.

Zair era la sua unica compagnia: un legame molto stretto interrotto dall’arresto dell’uomo e dall’affidamento del cane da parte di una famiglia della zona. “E’ stato emozionante per lui e per tutto il personale del carcere che si è impegnato affinché il desiderio di questo detenuto potesse realizzarsi”, racconta Maria Teresa Susca, direttrice del carcere di Lecce. L’incontro, organizzato in un’area verde della struttura, è durato circa due ore e fa parte di un percorso di rieducazione dei carcerati. “Abbiamo voluto esaudire questa richiesta anche per la circostanza che il detenuto non fa colloqui con nessuno”, ha spiegato la direttrice. “Si sono spesi tutti per questo incontro: la polizia penitenziaria, il funzionario giuridico pedagogico che segue il detenuto, così come anche il suo avvocato”.

Maria Teresa Susca non esclude la possibilità di un secondo incontro. “E’ stato complicato – ha aggiunto la direttrice – ma è un’esperienza che si può ripetere. Voglio precisare che si è trattato di un evento eccezionale. E’ stata la prima richiesta che ho ricevuto da quando sono a Lecce, da un anno e mezzo. E’ chiaro però, trattandosi di momenti che richiedono un’organizzazione ampia va tutto valutato”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Giada Zanola, l’autopsia rivela: la 34enne era ancora viva quando il suo ex compagno l’ha lanciata dal cavalcavia
Cronaca / Patrizia, Bianca, Cristian: chi sono i tre giovani dispersi nel fiume Natisone, in Fiuli
Cronaca / Parata 2 giugno 2024 a Roma: strade chiuse e deviazioni linee bus
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Giada Zanola, l’autopsia rivela: la 34enne era ancora viva quando il suo ex compagno l’ha lanciata dal cavalcavia
Cronaca / Patrizia, Bianca, Cristian: chi sono i tre giovani dispersi nel fiume Natisone, in Fiuli
Cronaca / Parata 2 giugno 2024 a Roma: strade chiuse e deviazioni linee bus
Cronaca / A che ora è il passaggio delle Frecce Tricolori alla parata del 2 giugno 2024 a Roma: l’orario
Cronaca / Parata 2 giugno 2024 a Roma, biglietti: dove acquistarli, le informazioni
Cronaca / 2 giugno 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Repubblica. Info e orari
Cronaca / Parata 2 giugno 2024 a Roma: tutto quello che c’è da sapere
Cronaca / Stuprata in un locale sui Navigli a Milano, la sua azienda la licenzia: “Non sei più efficiente”
Cronaca / Perché le Frecce Tricolori sorvolano Roma oggi, 1 giugno 2024? Il motivo
Cronaca / Friuli, tre giovani dispersi nel fiume Natisone: continuano le ricerche