Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

False mail dall’Agenzia delle Entrate: occhio alla “truffa del direttore”

Immagine di copertina

La truffa del direttore: cos’è e come funziona

Una nuova truffa che si insidia in una semplice mail. Il tentativo di phishing, dal nome piuttosto esplicativo, “la truffa del direttore“, è costituito da una mail che riporta falsamente il logo dell’Agenzia delle Entrate. Nel testo si invitano gli utenti a seguire le istruzioni e cliccare su un file allegato per scoprire se i pagamenti sono in regola o meno. Ma vediamo meglio che cos’è e coma funziona la truffa del direttore.

Si tratta di una truffa in piena regola, un nuovo caso del cosiddetto phishing, vale a dire un raggiro via internet, e in particolare tramite mail, con la quale i malintenzionati cercano di ottenere informazioni personali sulla vittima, come dati finanziari o codici di accesso, fingendosi un ente affidabile. A lanciare l’allarme su questa mail che molti utenti hanno ricevuto è stata, tramite un comunicato ufficiale, la stessa Agenzia delle Entrate, che ha invitato i contribuenti a non aprire tali comunicazioni fraudolente.

“Sono in corso nuovi tentativi di phishing a danno degli utenti attraverso email che riportano falsamente il logo dell’Agenzia delle Entrate. In particolare, l’Agenzia invita gli utenti a cestinare immediatamente messaggi di posta elettronica che riportano nell’oggetto la dicitura ‘IL DIRETTORE DELL’AGENZIA’ e che nel testo invitano a prendere visione di documenti Office contenuti in un archivio .zip allegato per verificare la conformità dei propri pagamenti”, si legge nel comunicato pubblicato sul sito dell’Agenzia.

La nota continua raccomandando i contribuenti “di verificare sempre preventivamente i mittenti sconosciuti, senza aprire allegati o seguire collegamenti presenti nelle mail (anche per evitare danni ai propri pc, tablet e smartphone) e in caso di dubbio di cestinare i messaggi”. Inoltre è bene ricordare che queste comunicazioni riservate non vengono mai inviate via posta elettronica, ma sono consultabili nell’area riservata del sito.

La cosiddetta truffa del direttore è solo l’ultima in ordine di tempo. I casi di phishing sono infatti sempre più frequenti, e molte persone continuano a cascarci nonostante le modalità del raggiro siano simili. Secondo un’elaborazione dell’Unione Europea delle Cooperative (Uecoop) su dati Istat, sono circa 500 al giorno, in Italia, le truffe e frodi online ai danni di famiglie ed imprese italiane.

“Per ridurre il rischio occorre seguire – spiega Uecoop – alcune semplici regole: utilizzare software e browser completi ed aggiornati, avere un buon sistema antivirus, dare la preferenza siti ufficiali, non fornire i propri dati a richieste che arrivano da indirizzi sconosciuti o sospetti, studiare il contenuto delle mail e diffidare di quelle che sfoggiano un italiano stentato che potrebbe far pensare messaggi inviati da serve situati all’estero, non cliccare mai su qualsiasi tipo di link se non si è assolutamente certi e sicuri della provenienza della mail, non fornire mai i propri dati a siti sconosciuti e bisogna assolutamente evitare di comunicare codici o password di banche, Poste o carte di credito o bancomat“.

Leggi anche: 1. Attenti alle mail. Torna lo spam estorsivo: ecco le regole per non cadere nella truffa / 2.“Ho video di te che ti masturbi coi porno, paga o ti rovino”: la truffa che sta colpendo migliaia di italiani

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Mollicone, la testimone: “Serena ha litigato con un ragazzo il giorno della scomparsa”
Cronaca / Montepulciano, 23enne morto sul lavoro: è stato colpito al petto da un tubo di ferro
Cronaca / Milano, abusi su bambine in una scuola materna: maestro arrestato
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Omicidio Mollicone, la testimone: “Serena ha litigato con un ragazzo il giorno della scomparsa”
Cronaca / Montepulciano, 23enne morto sul lavoro: è stato colpito al petto da un tubo di ferro
Cronaca / Milano, abusi su bambine in una scuola materna: maestro arrestato
Cronaca / Napoli, traghetto da Capri urta banchina: una trentina i feriti, uno in codice rosso
Cronaca / Marco Luis (“il bodybuilder più pompato di sempre”) è morto a 46 anni per cause ignote
Cronaca / Armato a San Pietro: arrestato a Roma super ricercato
Cronaca / Come si entra nei Servizi segreti? Ecco il bando per nuovi 007
Cronaca / In 2 anni 32.500 posti in meno negli ospedali italiani
Cronaca / Desenzano del Garda, multato per aver pulito la spiaggia del lago: parte la colletta
Cronaca / Fa retromarcia e investe il figlio di un anno: il piccolo Matteo muore dopo due giorni di agonia