Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Trento, uccisa l’orsa Kj1. Gli animalisti insorgono contro il presidente della Provincia Fugatti

Immagine di copertina
Immagine d'archivio. Credit: Pixabay

L’orsa Kj1 è stata uccisa. Lo ha annunciato nel mattino di oggi, martedì 30 luglio, il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, che ieri ha firmato un decreto per l’abbattimento dell’animale, che lo scorso 16 luglio aveva aggredito un turista francese in un bosco in località Naroncolo, nel territorio del Comune di Dro.

Le associazioni animaliste avevano presentato un’istanza cautelare contro la misura, ma ormai l’orsa è stata uccisa. Il provvedimento è stata emanato dal presidente Fugatti dopo la revoca delle precedenti ordinanze sospese dal Tar.

“Questa mattina – si legge in una nota della Provincia autonoma di Trento – è stata data esecuzione al decreto (…) che prevedeva il prelievo dell’esemplare di orso Kj1 tramite abbattimento. Una squadra del Corpo forestale trentino è dunque entrata in azione nei boschi sopra Padaro di Arco, dove l’animale era stato localizzato attraverso il radiocollare”.

Nel decreto del presidente Fugatti si sottolinea che l’orsa Kj1 – “una femmina adulta di 22 anni, per la quale sono stati accertati 9 parti, con la cadenza di uno ogni 2-3 anni” – è risultata “responsabile nella sua vita di diversi danni (68) e ad essa sono state attribuite, tramite analisi genetiche di campioni biologici raccolti in occasione e sul luogo degli eventi, alcune interazioni con l’uomo (7), tutte avvenute nei mesi estivi”.

Il provvedimento cita anche un parere dell’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) che “pone chiaramente l’orsa Kj1 ai più alti livelli di pericolosità”.

L’Istituto riferisce che “non esistono altre soluzioni possibili oltre alla rimozione dell’esemplare dall’ambiente, che andrebbe attuata in tempi più rapidi possibile”.

Infine, il decreto di Fugatti fa riferimento anche al Rapporto istruttorio del Servizio faunistico, secondo cui erano “poco praticabili” sia l’ipotesi della cattura – che “richiede mediamente tempi assai più lunghi rispetto all’abbattimento” – sia quella dell’interdizione dell’area dove si muove l’orsa.

“Vergogna! Fugatti ha mandato i suoi sicari ad uccidere mamma orsa!”, attacca Michela Vittoria Brambilla, presidente dell’Intergruppo parlamentare per i Diritti degli animali e la Tutela dell’Ambiente.

L’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa), insieme con Lav, Leidaa e Oipa, aveva impugnato il decreto che disponeva l’uccisione di Kj1, depositando un’istanza cautelare contro la misura. Enpa ribadisce che “l’istruttoria sull’incidente di Dro è ancora incompleta” e che “il presunto via libera di Ispra è ancora avvolto dal mistero”.

“Di certezza in questa grottesca vicenda ce n’è solo una: che il Tar di Trento ha sospeso le due precedenti ordinanze della Pat, accogliendo tutti i rilievi e le osservazioni da noi avanzate”, scrive Enpa in una nota, accusando Fugatti di aprire “un clamoroso quanto inaccettabile conflitto con la giustizia amministrativa”.

Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin: “L’ho già detto al presidente Fugatti: la soppressione dei singoli orsi non è la soluzione del problema”, ha dichiarato in una nota il ministro. “Comprendo lo stato d’animo degli amministratori e della popolazione ma oggi viviamo gli effetti di un errore del passato, dovuto a un’incauta scelta di sfruttamento turistico dell’immagine dell’orso in Trentino compiuta 25 anni fa. Certamente una via da percorrere è la sterilizzazione e ci stiamo lavorando con Ispra”.

LEGGI ANCHE: “Il nostro avversario era cinese e gli arbitri erano asiatici. Non si può, è una vergogna”: l’ira di Malagò dopo l’argento di Macchi

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Cronaca / Tatiana Tramacere, lo sfogo del cugino: "Molti di voi avrebbero preferito un finale peggiore"
Cronaca / Ventitreenne violentata all'uscita della metro a Roma
Cronaca / Modalink: la joint venture tra Lineas e Fs Logistix raddoppia i container e potenzia l’asse logistico tra Belgio e Italia
Cronaca / Olimpiadi 2026: il Gruppo FS presenta treni e bus con livrea speciale e il video dedicato ai giochi
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos camminano insieme il giorno della presunta scomparsa
Cronaca / Piatti sporchi, mozziconi di sigaretta e disordine: la mansarda dove Tatiana Tramacere si è nascosta
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos saranno indagati: ecco che cosa rischiano