Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Si tuffa per salvare un amico in mare: muore a 22 anni. “È stato un eroe”

Immagine di copertina
Facebook

Si tuffa per salvare un amico in mare: muore a 22 anni. “È stato un eroe”

“È stato un eroe”. La perdita di Luca Carollo, annegato a 22 anni mentre tentava di soccorrere un amico in mare domenica scorsa, ha sconvolto un’intera comunità, stretta intorno ai genitori Calogero e Maria Rosa durante i funerali tenuti a Torretta, in provincia di Palermo. A portare il feretro in spalla fino alla chiesa Maria Santissima delle Grazie sono stati gli amici, vestiti in jeans e maglietta bianca in onore del ragazzo, ricordato da molti per il suo senso civico.

“Ne ricordiamo la sua dolcezza, la sua bontà, la sua educazione e il rispetto per il prossimo”, ha scritto su Facebook l’associazione Una Goccia nell’oceano, frequentata fino all’adolescenza dal 22enne. “Dio ti stringa tra le sue braccia e stia accanto alla tua famiglia affinché gli dia il coraggio e la forza di affrontare questa tragedia che non avremmo mai voluto sentire”, ha aggiunto l’associazione, che si occupa di assistenza ai disabili.

Domenica il ragazzo si era spinto tra le onde nei pressi del lungomare di Capaci per tentare salvare un amico in difficoltà, soccorso poi dai bagnini intervenuti dei due lidi più vicini. Lui invece è stato recuperato privo di sensi da altre persone vicino della riva, dove i sanitari hanno tentato di rianimarlo per circa un’ora prima di accertarne il decesso. Oltre a lui, anche un altro ragazzo si era tuffato nonostante in spiaggia sventolassero le bandiere rosse, scegliendo però di tornare indietro dopo aver capito di non potercela fare.

“È un tratto insidioso”, ha dichiarato al Corriere della sera, Gennaro Torrente, bagnino del posto che ha tentato di rianimarlo. “Non sono solo le onde che fanno paura, ma la corrente che ti trascina a largo e non ti fa più rientrare”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Asti, cinque ragazze violentate con la scusa di un servizio fotografico: due arresti
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Precipita per 100 metri sul Cervino: morto alpinista
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Asti, cinque ragazze violentate con la scusa di un servizio fotografico: due arresti
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Precipita per 100 metri sul Cervino: morto alpinista
Cronaca / Catania, donna di 38 anni trovata impiccata in bagno: dubbi sul suicidio
Cronaca / Imola, bambina di 8 anni annega nella piscina di un hotel
Cronaca / Bolzano, spiavano col cellulare i vicini in camera da letto: denunciata coppia di 50enni
Cronaca / Cortina, si sgancia in partenza la cabina della funivia Tofana: paura a bordo
Cronaca / Stadio Roma, il video del progetto del nuovo impianto. Gualtieri: “Unico”
Cronaca / Bambina di 8 anni violentata sessualmente: arrestato il vicino di casa
Cronaca / Torino, Siena, Parma: le tre università italiane che chiedono di riconoscere lo Stato di Palestina