Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Sanatoria per gli insegnanti di religione, via al concorso ma saranno tutti assunti

Immagine di copertina

Siglato l’accordo tra il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Cardinale Matteo Zuppi, e il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.

L’accordo riguarda il concorso per la copertura di posti per l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole, che rappresenta un importante passaggio nel panorama scolastico.

Cosa prevede il concorso
L’Intesa prevede la copertura del 30% dei posti vacanti tramite concorso ordinario, come stabilito dall’articolo 1-bis della legge 159/19. Il rimanente 70% sarà assegnato attraverso una procedura straordinaria riservata ai docenti con almeno 36 mesi di servizio. In totale, sono coinvolti circa 6400 insegnanti.

L’accordo sostituisce quello del 14 dicembre 2020 e si basa sul rispetto dell’Accordo di revisione del Concordato lateranense del 1984 e dell’Intesa del 2012. La procedura concorsuale si allinea alle normative vigenti e alle intese preesistenti, garantendo così un inquadramento legale e storico.

I candidati dovranno possedere i titoli di qualificazione professionale elencati nell’Intesa del 2012 e la certificazione dell’idoneità diocesana all’insegnamento. Il concorso si articolerà in prove scritte e orali, volte a valutare la preparazione dei candidati in relazione alla normativa e alle competenze richieste.

Il Cardinale Zuppi, in una nota, ha espresso gratitudine per questo accordo, sottolineando il valore degli insegnanti di religione come educatori che arricchiscono l’esperienza scolastica con dialogo e approfondimento culturale. L’accordo offre loro maggiore stabilità e sicurezza.

Il Ministro Valditara, sempre in un comunicato, ha sottolineato il ruolo dell’insegnamento della religione come mezzo per esplorare principi etici e morali e per comprendere meglio le radici della civiltà occidentale. Poi ha evidenziato come questo insegnamento fornisca agli studenti strumenti essenziali per conoscere aspetti fondamentali della storia e cultura.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Cronaca / Tatiana Tramacere, lo sfogo del cugino: "Molti di voi avrebbero preferito un finale peggiore"
Cronaca / Ventitreenne violentata all'uscita della metro a Roma
Cronaca / Modalink: la joint venture tra Lineas e Fs Logistix raddoppia i container e potenzia l’asse logistico tra Belgio e Italia
Cronaca / Olimpiadi 2026: il Gruppo FS presenta treni e bus con livrea speciale e il video dedicato ai giochi
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos camminano insieme il giorno della presunta scomparsa
Cronaca / Piatti sporchi, mozziconi di sigaretta e disordine: la mansarda dove Tatiana Tramacere si è nascosta
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos saranno indagati: ecco che cosa rischiano