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    Roma, nuovo incidente stradale in centro città: scooter travolto da un autocarro. Muore uomo di 43 anni

    Sull'esatta dinamica sono in corso le indagini da parte della polizia locale del Gruppo I Centro

    Di Lara Tomasetta
    Pubblicato il 31 Dic. 2019 alle 11:33 Aggiornato il 31 Dic. 2019 alle 13:09

    Roma, incidente stradale in centro città: muore uomo di 43 anni

    Ancora un incidente mortale nella Capitale questa volta a via Cernaia, al centro di Roma, vicino a Porta Pia. Secondo quanto si è appreso, a essere coinvolti sono uno scooter e un autocarro del servizio Giardini.

    La vittima è il conducente dello scooter, un uomo di 43 anni. Alla guida dell’autocarro un uomo di 56 anni che si è fermato allertando i soccorsi. L’uomo è stato accompagnato all’ospedale Santo Spirito per gli accertamenti di rito sull’assunzione di alcol e droga.

    Sull’esatta dinamica sono in corso le indagini da parte della polizia locale del Gruppo I Centro.

    Roma si conferma Capitale degli incidenti stradali. A rendere noti i dati il sindacato dei ‘caschi bianchi’ Sulpl-Diccap Roma: 120mila incidenti negli ultimi 4 anni, oltre 30mila in questo 2019 in via di conclusione.

    Prosegue il trend statistico dei sinistri stradali rilevati quest’anno dagli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale (escludendo il Grande Raccordo Anulare e parte delle strade statali dove ha competenza la Polizia Stradale).

    “Anche quest’anno abbiamo superato i 30000 incidenti rilevati mantenendo costante la cifra – scrive il sindacato della Polizia Locale -. Le cause? Alte velocità, distrazioni alla guida e uso di sostanze vietate sono le cause principali ma quello fondamentale, a cui si deve porre per forza rimedio, è l’eccessivo utilizzo di veicoli privati”.

    “A Roma occorre comprimere il numero di veicoli circolanti tra italiani e stranieri perché le strade non sopportano più questo carico. Chiediamo all’amministrazione di impegnarsi a far si che, ogni volta che si procede a riasfaltare o ristrutturare completamente una strada, anche a seguito dei lavori delle società di servizi (gas, luce ed acqua) si provveda a modificare la struttura della stessa aumentando spazi per pedoni, bici e bus e togliendone pian piano alle automobili. Vogliamo Roma a dimensione europea – conclude il sindacato dei caschi bianchi – e non un grande ammasso di lamiere”, scrivono ancora dal Sulpl Diccap.

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