Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Rai, simbolo delle Br disegnato nell’ascensore del Tg2 a Saxa Rubra: indaga la Digos, solidarietà dal mondo della politica

Immagine di copertina

Rai, simbolo delle Br disegnato nell’ascensore del Tg2

La stella a cinque punte, simbolo delle Br, è stata disegnata in un ascensore del Tg2 a Saxa Rubra, la sede della Rai, a Roma.

Ad accorgersi dell’incisione è stata una giornalista che lavora nella tv di Stato, la quale ha immediatamente avvertito i colleghi dell’accaduto sul quale, ora, indaga la Digos.

Lo sfregio, che arriva pochi giorni dopo le polemiche che hanno coinvolto il direttore della testata Gennaro Sangiuliano, criticato per aver partecipato alla convention di Fratelli d’Italia a Milano, ha subito provocato la reazione dei partiti politici, che hanno espresso la loro solidarietà al Tg2.

“Si tratta di un gesto intimidatorio vergognoso” ha affermato la presidente del Senato Casellati, mentre il leader M5S Giuseppe Conte ha scritto sui social: “Dopo le polemiche di questi giorni ora arriva una grave minaccia. La libertà di informazione non si tocca”.

“Utilizzare un simbolo come quello delle Brigate Rosse, che ha insanguinato l’Italia, è un gesto inqualificabile e vigliacco. Un grave atto, doppiamente da condannare perchè rivolto a operatori dell’informazione” è il pensiero espresso dal Pd attraverso le parole di Enrico Borghi.

“L’informazione libera è un pilastro indiscutibile della democrazia. La condanna unanime da parte di tutte le forze politiche è doverosa” ha dichiarato Giorgia Meloni con Matteo Salvini che ha aggiunto: “Nessuno spazio al fanatismo e all’intimidazione dei giornalisti, soprattutto in un momento storico come quello che stiamo vivendo. Le voci fuori dal coro vengono censurate, attaccate, intimidite”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Ragazzo di 17 anni scomparso da giorni: avvistato alla Stazione centrale di Milano. Continuano le ricerche
Cronaca / I due agenti segreti italiani annegati nel Lago Maggiore stavano svolgendo una missione insieme al Mossad
Cronaca / Trovato morto Philip Rogosky, il produttore cinematografico scomparso a Roma
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Ragazzo di 17 anni scomparso da giorni: avvistato alla Stazione centrale di Milano. Continuano le ricerche
Cronaca / I due agenti segreti italiani annegati nel Lago Maggiore stavano svolgendo una missione insieme al Mossad
Cronaca / Trovato morto Philip Rogosky, il produttore cinematografico scomparso a Roma
Cronaca / La lettera dal carcere di Ilaria Salis: “Sono in un buco nero ma so di essere dalla parte giusta della storia”
Cronaca / Ragazzo di 17 anni scomparso da quattro giorni: l’ipotesi di una fuga in Russia
Cronaca / Bambina di 5 anni azzannata alla testa da un pitbull mentre dorme: è grave
Cronaca / Imperia, disabili picchiati in una struttura protetta: indagati 8 operatori sociosanitari
Cronaca / Incidente sull’A1: pullman Flixbus esce di strada, muore passeggero 19enne
Cronaca / Previsioni meteo: cosa ci aspetta a Pasqua e Pasquetta
Cronaca / Stanotte l’eclissi penombrale di Luna: quando e come vederla in Italia