Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:55
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

L’Ordine dei Giornalisti denuncia Libero per il titolo sul coronavirus “alla conquista del Sud”

Immagine di copertina
La prima pagina di Libero quotidiano il 4 marzo 2020.

L’Odg denuncia Libero per il titolo sul coronavirus “alla conquista del Sud”

Il comitato esecutivo dell’Ordine dei Giornalisti (Odg) ha annunciato di aver denunciato il quotidiano Libero per il titolo di apertura della prima pagina del 4 marzo 2020. Il giornale diretto da Vittorio Feltri (direttore editoriale) e Pietro Senaldi (direttore responsabile) aveva titolato: “Virus alla conquista del Sud” in riferimento a un articolo a firma di Renato Farina.

Il titolo era corredato dall’occhiello “L’infezione crea l’unità d’Italia” e dal sommario “Trenta infetti in Campania, 11 nel Lazio, 5 in Sicilia e 6 in Puglia: ora sì che siamo tutti fratelli, finita la caccia all’untore del Nord. Emergenza in Lombardia: 55 morti, si allarga la zona rossa”.

“Il comitato esecutivo dell’Ordine dei Giornalisti ha deferito al Consiglio di Disciplina lombardo il giornale Libero per il titolo di prima pagina di oggi esprimendo “distanza e dissenso per una reiterata scelta redazionale su temi di grande rilevanza sociale”.”, si legge nel tweet. Ora direttore e giornalista rischiano una sospensione e la radiazione dall’albo.

Non è la prima volta che Libero sceglie titoli volutamente provocatori, politicamente scorretti, razzisti o offensivi, tuttavia la denuncia dell’Odg rappresenta una novità. Contro la testata sono state lanciate negli ultimi anni molte petizioni online, che chiedevano lo stop ai finanziamenti pubblici al quotidiano, l’intervento dell’Odg per la sua campagna di “odio razziale” e la radiazione del direttore Feltri dall’albo. Tra queste c’è la petizione lanciata a settembre 2019 da Sandro Ruotolo, ora eletto senatore in Campania, e dal giornalista Paolo Borrometi.

 

Leggi anche:

1. Secondo Vittorio Feltri il Coronavirus ha fatto anche qualcosa di buono/ 2. Vittorio Feltri shock: “Il Coronavirus in Africa? Non tutti i mali vengono per nuocere”/ 3.Libero offende Greta Thunberg: “Vieni avanti Gretina”

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Una donna dalla Russia contatta Chi l'ha visto?: "La ragazza trovata a Villa Pamphili è mia figlia"
Cronaca / Delitto di Garlasco, scontro tra periti e legali: "Impronte senza sangue"
Cronaca / Il nome italiano, i 5mila euro di paghetta dalla mamma e l'arrivo in barca: tutti i misteri del killer di Villa Pamphili
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Una donna dalla Russia contatta Chi l'ha visto?: "La ragazza trovata a Villa Pamphili è mia figlia"
Cronaca / Delitto di Garlasco, scontro tra periti e legali: "Impronte senza sangue"
Cronaca / Il nome italiano, i 5mila euro di paghetta dalla mamma e l'arrivo in barca: tutti i misteri del killer di Villa Pamphili
Cronaca / Villa Pamphili, il mistero di "Rexal Ford": all'anagrafe di Malta risulta celibe e senza figli
Cronaca / Stefania Cappa al papà: "Davvero hanno scarcerato Alberto Stasi?"
Cronaca / Le tre sedie in cucina e l’impronta 97F attribuita al killer, la procura scopre le carte sul delitto di Garlasco
Cronaca / Villa Pamphili, l'ultimo testimone che ha visto Ford con la bimba viva: "Era ubriaco"
Cronaca / Villa Pamphili, il vero nome di Rexal Ford è Francis Kaufmann
Cronaca / L'ultimo messaggio del killer di Rexal Ford prima della fuga: "Mia moglie mi ha lasciato"
Cronaca / Perugia, quattordicenne si tuffa in un lago artificiale e muore