Napoli: dirigenti e candidati di Fratelli d’Italia in posa mentre fanno il saluto romano
Napoli: dirigenti e candidati di Fratelli d’Italia in posa mentre fanno il saluto romano
Circa trenta tra dirigenti, candidati e militanti di Fratelli d’Italia, tutti in posa con il braccio teso. La foto scattata ieri a Napoli ha rapidamente fatto il giro dei social, riaprendo le polemiche mai sopite sui legami con il neofascismo di quello che, secondo molti sondaggi, è il primo partito del centrodestra.
L’occasione è stata il 40esimo anniversario del Movimento sociale italiano, celebrato nella centrale. piazzetta Augusteo. Tra i presenti, figurano anche i candidati alle ultime elezioni comunali Alfredo Catapano e Luigi Rispoli, anche membro della direzione nazionale del partito guidato da Giorgia Meloni, oltre all’ex consigliere regionale Pietro Diodato, recentemente espulso dal partito dopo un litigio con il collega Marco Nonno.
“Nel dna di Fratelli d’Italia non ci sono nostalgie fasciste, razziste e antisemite. Non c’è posto per nulla di tutto questo”, aveva detto a ottobre Giorgia Meloni in un’intervista al Corriere della Sera, dopo la pubblicazione dell’inchiesta “Lobby Nera” realizzata da Fanpage, in cui erano emerse stretti legami tra membri di spicco del partito ed esponenti noti del neofascismo milanese. Altre polemiche erano seguite all’assalto alla Cgil da parte di neofascisti e no green pass, quando Meloni aveva detto di non conoscere “la matrice” di quanto accaduto.
Uno dei protagonisti dello scatto di ieri, il dirigente di FdI Luigi Rispoli, ha affermato che la foto è stata “strumentalizzata” sostenendo che il saluto romano non era un richiamo al fascismo “che fu una epoca letteralmente irripetibile”. “Molti direbbero fortunatamente, molti altri sarebbero di opinione diversa”, ha aggiunto.