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Morta cinque giorni dopo aver partorito, una testimone a TPI: “I medici le hanno dato solo una tachipirina”

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Il 28 marzo scorso, a Monreale, una 27enne è morta dopo essere entrata in coma in seguito a un parto prematuro a cui sono sopraggiunte delle complicazioni. La testimonianza a TPI: "I medici le hanno dato tachipirina e toradol, poi è entrata in coma"

È accaduto il 28 Marzo, a Monreale. Il parto è avvenuto il 23 Marzo all’interno dell’ospedale Ingrassia di Palermo, dove la donna ha partorito la sua bambina prematuramente, di soli sette mesi. Subito dopo sono sopraggiunte le complicazioni. Dopo poche ore, racconta una testimone a TPI, Federica Tarallo inizia a lamentare dei forti dolori e a perdere sangue da bocca e naso. «I medici all’inizio le hanno somministrato solo una tachipirina, poi un toradol. È entrata in coma dopo pochissime ore».

Il giorno successivo al parto, infatti, la donna è stata trasferita nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Villa Sofia, ma ormai la situazione era compromessa. Nella giornata di ieri, è stato dichiarato il suo decesso.

I giornali locali riportano la notizia pubblicando le righe di dolore che la donna aveva scritto sui social quando aveva perso i due gemelli che aspettava, durante la sua prima gravidanza. Forse, invece che rovistare nell’intimità della vittima, sarebbe il caso di concentrarsi sulle cause del decesso.

Sui profili social delle persone più vicine a Federica, si leggono frasi come «Federica diceva di stare malissimo ma è stata ignorata» oppure «forse, se ti avessero ascoltata, saresti ancora qui».

Al momento, tuttavia, non risultano indagini in corso volte a fare luce su questa tragica vicenda.

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