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Il ministro della Salute tedesco in visita in Italia: “Troppo caldo, qui il turismo non ha futuro”

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Il ministro della Salute tedesco in visita in Italia: “Troppo caldo, qui il turismo non ha futuro”

“L’ondata di caldo qui è incredibile, queste destinazioni di vacanza non avranno futuro”. A lamentarsi del clima non è un turista qualsiasi, ma Karl Lauterbach, ministro della Salute tedesco. In vacanza anche lui nel Belpaese, il ministro del governo Scholz ha commentato su Twitter l’intensa ondata di calore che sta attraversando le città italiane, dispensando consigli su come fronteggiare le ricadute del cambiamento climatico.

“Arrivato oggi a Bologna Italia, ora si parte per la Toscana. L’ondata di caldo qui è incredibile”, ha scritto in un tweet del 13 luglio. “Se le cose continuano così, queste destinazioni di vacanza non avranno futuro a lungo termine. Il cambiamento climatico sta distruggendo l’Europa meridionale. Un’era volge al termine”, ha detto Lauterbach, di professione medico epidemiologo.

Quattro giorni dopo, è stato in visita alla basilica di San Francesco, a Siena. “Bella costruzione medievale, ma anche cella frigorifera. Le chiese dovrebbero essere aperte durante le ondate di caldo durante il giorno e offrire protezione”, ha detto il ministro del Partito socialdemocratico tedesco (Spd).

Il 19 luglio è tornato sul punto dopo una visita a una chiesa di Montepulciano: “Più di una cella frigorifera. Roma ancora troppo calda”

Venerdì scorso ha pubblicato una foto dal centro di Roma, dove le temperature erano scese a un livello più vivibile: “36 gradi, un po’ di vento. Va bene. Dopo i Caravaggio nella fresca Galleria Borghese, ora Fontana di Trevi”.

“Ringrazio il ministro della Salute tedesco per aver scelto l’Italia come meta turistica, che d’altronde è da sempre la destinazione preferita dai suoi connazionali per le vacanze e, naturalmente, lo aspettiamo per accoglierlo nuovamente in futuro”, ha commentato la ministra del Turismo italiana, Daniela Santanchè. “Siamo consapevoli del cambiamento climatico in atto e che, ricordo, non riguarda soltanto l’Europa meridionale ma tutto il pianeta, tanto che il Piano strategico del turismo pone la sostenibilità come uno degli asset centrali e imprescindibile strumento per lo sviluppo e la crescita del settore. Una strategia che ci consentirà di rendere l’offerta turistica italiana accogliente e sostenibile 365 giorni l’anno. Siamo comunque certi che i tedeschi continueranno ad apprezzare sempre di più le vacanze italiane”, ha aggiunto Santanchè.

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