Mangia un’anguilla al cenone di Natale e ingoia l’amo da pesca: operato d’urgenza
Un cenone di Natale che non dimenticherà. Un uomo di Bagnoregio, nell’Alta Tuscia, è stato operato d’urgenza all’ospedale di Terni perché mentre mangiava un’anguilla nella serata della Vigilia ha ingoiato anche l’amo con cui il pesce è stato pescato. Di quell’uncino rimasto nell’anguilla nessuno si sarebbe accorto né nella fase di lavorazione né in quella di cottura, finendo nel piatto del malcapitato.
L’uncino è rimasto all’interno dell’anguilla, pescata con i “filaccioni”, nonostante la preparazione e la cottura. Insomma, nessuno in casa si è accorto dell’amo fino a che la portata non è stata servita, con tanto di principio di soffocamento. Da qui la corsa al nosocomio, dove l’uomo è stato operato d’urgenza. Fortunatamente l’amo non sarebbe arrivato allo stomaco ma si sarebbe fermato nella trachea. Le sue condizioni non sarebbero preoccupanti.