Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Parla la madre della bimba scomparsa a Firenze: “Ho detto chi può averla presa”

Immagine di copertina

Prende sempre più i contorni del giallo la scomparsa a Firenze di una bambina peruviana di 5 anni, Mia Kataleya, che i familiari chiamano Kata, svanita nel nulla ieri, sabato 10 giugno, intorno alle 16. A quell’ora è stata vista per l’ultima volta, nel cortile dell’ex hotel Astor, uno stabile occupato di via Maragliano 100, nel quartiere di Novoli, dove la sua famiglia abita insieme a circa cento persone, in gran parte stranieri, romeni e peruviani in primis.

“È impossibile che lei si perda da sola, qualcuno l’ha presa e l’ha portata via. Io ho detto a carabinieri chi penso possa essere”. Lo ha detto Katfrina Alvarez, mamma della bambina scomparsa da ieri a Firenze, intervistata dal Tg1. Al giornalista che le chiedeva cosa direbbe a queste persone, la donna ha risposto: “Che la riportino la bambina, che non se la devono prendere con lei. Questi problemi sono dei grandi, non dei bambini”.

Accertamenti sono in corso sul racconto fornito da un’amica della mamma della bambina scomparsa da ieri a Firenze: la donna avrebbe riferito di aver ricevuto una telefonata da un uomo che avrebbe parlato in spagnolo e che avrebbe detto di avere lui la piccola. Altri accertamenti sarebbe in corso su un video che ritrarrebbe la bambina alla fermata dell’autobus con degli adulti.

La donna racconta di avere «avuto un litigio nei giorni scorsi con altri occupanti» e la sua migliore amica Isabel aggiunge: “Kathrina voleva andarsene, portare via la sua bambina e il fratellino da qui». L’edificio abbandonato, divenuto rifugio per un centinaio di occupanti, di cui la metà bambini, è stato battuto palmo a palmo, passato in rassegna ben tre volte anche con l’aiuto dei cani molecolari. I vigili del fuoco hanno ispezionato intercapedini, scantinati, cassoni dell’acqua, funzionanti e abbandonati. Ma della piccola “Kata”, come qui la chiamano tutti, neanche l’ombra. Il che fa dedurre che la bambina abbia lasciato la struttura. Tra le circostanze al vaglio degli inquirenti quella di una maxi-lite avvenuta un paio di settimane fa tra la comunità sudamericana e quella romena e albanese che abitano l’edificio. Occasione in cui un peruviano precipitò da un terrazzino a sei metri d’altezza, salvandosi miracolosamente. Congetture, per il momento. “Non ci sentiamo di escludere alcuna pista – spiega il generale Gabriele Vitagliano, comandante provinciale dei carabinieri di Firenze – tutte le ipotesi sono aperte compresa quella del rapimento da parte di adulti o l’allontanamento”. Al vaglio degli investigatori dell’Arma alcuni profili. Si cerca di capire se anche il papà di Kata, in carcere per reati contro il patrimonio, possa avere conti in sospeso con qualcuno.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Cronaca / Accolto il ricorso, Ilaria Salis andrà ai domiciliari a Budapest
Cronaca / Fedez e l'aggressione a Iovino, un testimone incastra il rapper: "Era lui"
Cronaca / La Sapienza chiude la Biblioteca Alessandrina per contenere le proteste anti-Israele degli studenti
Cronaca / Francia, assalto a un furgone della polizia penitenziaria: uccisi due agenti
Cronaca / Fedez indagato per il pestaggio di Cristiano Iovino: “Dal suo entourage filtra preoccupazione”
Cronaca / Roma, blitz di Ultima Generazione in via del Corso: imbrattate le vetrine dei negozi della Nike e di Foot Locker
Cronaca / La telefonata tra Fedez e Cristiano Iovino e l’appuntamento trappola per la spedizione punitiva