Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:32
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Incidente di Casal Palocco, Matteo Di Pietro e il video con il padre sulla Ferrari senza cinture: “Che spettacolo!”

Immagine di copertina

Una splendida Ferrari bianca che sfreccia, un sogno che si realizza. “Che spettacolo!”: in uno dei tanti video degli youtuber TheBorderline, finiti al centro delle cronache per l’incidente di Casal Palocco nel quale ha perso la vita un bimbo di cinque anni, Matteo Di Pietro e il padre guidano entusiasti un bolide preso a noleggio. Il video è di 7 mesi fa, si intitola “Realizzo 10 sogni dei miei amici” e ha 1,5 milioni di visualizzazioni.

Tra gli “amici” protagonisti del filmato c’è anche il padre del 20enne indagato per omicidio stradale per lo scontro avvenuto mercoledì alla periferia di Roma. “Papooo, è bellissima! Sali anche tu!”. I due si recano in un autosalone e prendono a noleggio una Ferrari bianca. Un video che alla luce dell’incidente che ha causato la morte del piccolo Manuel risulta a posteriori quanto meno beffardo.

Matteo Di Pietro e suo padre Paolo, dipendente del Quirinale in servizio presso la tenuta di Castel Porziano, condividevano la passione per le supercar. Nel video il popolare youtuber realizza i sogni di 10 amici e l’ultimo è proprio il padre, che da sempre desiderava guidare una Ferrari. “Ohhhh, il cavallino rampante, oddio che spettacolooooo, baci, baci”, con l’uomo che bacia il cofano della macchina.

“Bianca, cabriolet, en plein air – sorride Paolo, raggiante – è una cosa straordinaria, bella bella, grazie a papà mi hai fatto veramente un bel regalo, sei un grande”. Si parte quindi, con il rombo del motore e i capelli al vento. “Siamo in città, non possiamo sfruttare al massimo la potenza”, dice il padre. “Purtroppo sì – risponde Matteo – non possiamo andare velocissimi, però già basta”. Da notare come l’uomo non indossi le cinture di sicurezza.

 

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Maria Rosaria Boccia è incinta? “Oggi” pubblica le foto della donna col pancione
Cronaca / Licenziamenti e trasferimenti punitivi: sciopero all’Anmil
Cronaca / Delitto di Novi Ligure, Omar Favaro a processo per violenze all’ex moglie
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Maria Rosaria Boccia è incinta? “Oggi” pubblica le foto della donna col pancione
Cronaca / Licenziamenti e trasferimenti punitivi: sciopero all’Anmil
Cronaca / Delitto di Novi Ligure, Omar Favaro a processo per violenze all’ex moglie
Cronaca / Ritrova la madre biologica dopo 20 anni grazie ai social: “È il giorno più bello della mia vita”
Cronaca / Neonata rapita in ospedale da una finta infermiera e poi ritrovata
Cronaca / Giorgia Meloni contro Fabrizio Corona: al via il processo sul falso “legame affettivo” della premier
Cronaca / Blitz degli studenti a Milano: fantoccio di Elon Musk a testa in giù a Piazzale Loreto
Cronaca / Il presidente della Quadriennale di Roma 2025, Luca Beatrice, è morto a 63 anni
Cronaca / Alessandro Basciano in aula per stalking nei confronti dell'ex Sophie Codegoni
Cronaca / Palermo, 13enne si allontana dall'ospedale: violentata in strada