Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:17
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Inchiesta urbanistica a Milano, indagato anche il sindaco Sala

Immagine di copertina
Beppe Sala. Credit AGF

Si allarga l’indagine della Procura di Milano che ha provocato un vero e proprio terremoto nella giunta locale e nel mondo dell’urbanistica. Anche il sindaco di Milano, Beppe Sala, è indagato nell’ambito delle inchieste sull’urbanistica per le quali i pm hanno chiesto sei arresti: lo scrivono Corriere della Sera, La Repubblica e La Stampa.

Le ipotesi di reato, riportano i quotidiani, sono di false dichiarazioni su qualità proprie o di altre persone relativamente alla nomina del presidente della Commissione per il paesaggio del Comune, Giuseppe Marinoni, e di induzione indebita a dare o a promettere utilità intorno al progetto del ‘Pirellino’ dell’architetto Stefano Boeri e dell’imprenditore Manfredi Catella, presidente del gruppo Coima.

Trovo allucinante che il sindaco apprenda da un giornale di essere indagato e non dalla Procura. Si tratta di un metodo inaccettabile”, ha commentato a caldo Sala ai microfoni del Corriere. False dichiarazioni sull’identità o su qualità personali proprie o di altre persone e induzione indebita a dare o promettere utilità. Sono i due reati per cui sarebbe indagato il sindaco, scrive il quotidiano. “Il Pirellino? L’abbiamo venduto nel 2019 e siamo ancora fermi. Sono passati sei anni e i lavori non sono mai partiti – spiega -. Altro che induzione, è stata una continua discussione perché non abbiamo mai trovato un accordo su quello che potevano fare”. La seconda fattispecie riguarda la nomina di Marinoni. “La composizione della Commissione Paesaggio viene gestita da un’apposita struttura del Comune che seleziona i profili e decide i componenti – dice ancora il sindaco al quotidiano -. Il rapporto tra sindaco e commissione è praticamente nullo. Aggiungo che non ho mai avuto il numero di Marinoni”.

L’inchiesta intanto prosegue con i pm che hanno chiesto l’arresto dell’assessore Giancarlo Tancredi, dell’ex presidente della Commissione Paesaggio Giuseppe Marinoni e dell’imprenditore Manfredi Catella. 21 in totale i destinatari di avvisi di garanzia. Tra loro anche l’architetto Stefano Boeri. I reati ipotizzati nei confronti di molti degli indagati sono falso e corruzione nella gestione degli appalti di rigenerazione urbana.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Modalink: la joint venture tra Lineas e Fs Logistix raddoppia i container e potenzia l’asse logistico tra Belgio e Italia
Cronaca / Olimpiadi 2026: il Gruppo FS presenta treni e bus con livrea speciale e il video dedicato ai giochi
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos camminano insieme il giorno della presunta scomparsa
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Modalink: la joint venture tra Lineas e Fs Logistix raddoppia i container e potenzia l’asse logistico tra Belgio e Italia
Cronaca / Olimpiadi 2026: il Gruppo FS presenta treni e bus con livrea speciale e il video dedicato ai giochi
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos camminano insieme il giorno della presunta scomparsa
Cronaca / Piatti sporchi, mozziconi di sigaretta e disordine: la mansarda dove Tatiana Tramacere si è nascosta
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos saranno indagati: ecco che cosa rischiano
Cronaca / Tatiana Tramacere, parla il fratello: “Non vogliamo stressarla, quando si sentirà meglio spiegherà”
Cronaca / Dragos: "Il forte sentimento per Tatiana non mi ha fatto capire le conseguenze"
Cronaca / Tanzilli (Gruppo FS): “Impegnati nel reinserimento dei detenuti grazie al progetto Folsom Freedom”
Cronaca / Tatiana Tramacere ha confessato l'allontanamento volontario
Cronaca / Catania, al funerale i parenti aprono la bara ma dentro c’è uno sconosciuto: lo scambio di persona in ospedale