Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:55
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Incendio nel ghetto a Foggia, Salvini: “Eliminare grandi insediamenti di stranieri”

Immagine di copertina
Il ministro dell'Interno Matteo Salvini (Credits: ANSA/FRANCESCO MILITELLO MIRTO)

A poche ore dalla notizia di un incendio nel ghetto di Borgo Mezzanone, in provincia di Foggia, che ha visto la morte di un migrante gambiano di 26 anni, arrivano le parole del ministro dell’Interno Matteo Salvini.

“La tragedia – ha affermato il segretario della Lega – conferma che i grandi insediamenti di stranieri, legali e abusivi, che abbiamo ereditato dalla sinistra erano e sono un problema”.

“Abbiamo il dovere – ha continuato Salvini dopo l’incendio a Borgo Mezzanone – di riportare sicurezza, ordine e legalità continuando con i controlli, gli sgomberi e i progressivi svuotamenti”.

Per questo motivo, il vicepremier ha rivendicato i meriti dell’attuale governo giallo-verde, che da qualche mese ha portato avanti un programma di sgomberi in una serie di Cara e strutture ricettive per i migranti in tutta Italia. Un provvedimento arrivato dopo l’approvazione del decreto sicurezza e che vede, tra i centri da liberare, anche quello di Borgo Mezzanone.

“L’abbiamo fatto a San Ferdinando – ha detto infatti Salvini – dove la baraccopoli abusiva era arrivata a contenere fino a 3mila persone. E stiamo intervenendo a Borgo Mezzanone (ora nel Cara ci sono meno di 150 ospiti, nel 2017 erano circa 1.600 e recentemente abbiamo cominciato ad abbattere l’insediamento abusivo nato nei dintorni dove sono gravitate fino a 4mila persone)”.

“Non solo. Abbiamo chiuso – – ha concluso il vicepremier leghista, citato dall’Ansa – i grandi centri di accoglienza veneti a Cona e Bagnoli e stiamo azzerando le presenze a Mineo. Andiamo avanti, passando dalle parole ai fatti”.

Come funziona la richiesta di asilo politico in Italia

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Gruppo Fs presentati i risultati del primo anno di piano strategico: nel 2025 18 mld investiti, 241 mezzi consegnati e 35mila treni riportati in orario
Cronaca / Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, mi sono nascosta perché non riesco a nominare ciò che ho"
Cronaca / Buffon e Ilaria D'Amico ospiti ad Atreju: "Meloni? Rivoluzionaria"
Cronaca / Tatiana Tramacere, lo sfogo del cugino: "Molti di voi avrebbero preferito un finale peggiore"
Cronaca / Ventitreenne violentata all'uscita della metro a Roma
Cronaca / Modalink: la joint venture tra Lineas e Fs Logistix raddoppia i container e potenzia l’asse logistico tra Belgio e Italia
Cronaca / Olimpiadi 2026: il Gruppo FS presenta treni e bus con livrea speciale e il video dedicato ai giochi
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos camminano insieme il giorno della presunta scomparsa
Cronaca / Piatti sporchi, mozziconi di sigaretta e disordine: la mansarda dove Tatiana Tramacere si è nascosta
Cronaca / Tatiana Tramacere e Dragos saranno indagati: ecco che cosa rischiano