Greta Beccaglia, il tifoso che le colpì il fondoschiena condannato per violenza sessuale
Greta Beccaglia, il tifoso che le colpì il fondoschiena condannato per violenza sessuale
È stato condannato per violenza sessuale il tifoso che un anno fa colì la giornalista sportiva Greta Beccaglia mentre era in collegamento. Al termine del giudizio abbreviato, Andrea Serrani è stato condannato a una pena di un anno e sei mesi, che il giudice ha sospeso per 5 anni a condizione che l’imputato partecipi a percorsi di recupero presso enti che si occupano di prevenzione, assistenza psicologica e recupero di persone condannate per violenza sessuale.
Il fatto risale al 27 novembre del 2021, quando la giornalista di Toscana Tv era impegnata in una diretta all’uscita dello stadio Castellani di Empoli, dopo la partita con la Fiorentina. Il ristoratore di 46 anni le colpì il fondoschiena con una manata e la insultò. “Avevamo perso e ho fatto quel gesto per stizza e per goliardia. Non è un atto di sessismo”, si giustificò. Ora, in base alla sentenza del giudice per le indagini preliminari, è stato condannato anche a risarcire la giornalista. In attesa della decisione del tribunale civile, dovrà intanto versare una provvisionale di 10 mila euro, oltre a un indennizzo dello stesso ammontare all’Ordine dei giornalisti nazionale e della Toscana e dell’Associazione Stampa Italiana, che si erano costituiti parte civile.