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Home » Cronaca

Incidente nel Tarantino, morti tre giovani tra i 25 e i 30 anni

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Ieri sera nel Tarantino, sulla ex strada statale tra Ginosa e Ginosa Marina, c’è stato un incidente stradale costato la vita a tre giovanissimi: sono una ragazza di 25 anni e un 30enne di origini romene, che viaggiavano a bordo di una Fiat Punto, e un 27enne del posto che si trovava invece su una Grande Punto. Nell’incidente, la prima delle due è finita sul guardrail. Si sarebbe trattato di uno scontro frontale, secondo quanto si evince anche dai pesanti danni sulla carrozzeria. I due a bordo della Fiat Punto sono morti nell’impatto, la terza vittima è deceduta due ore dopo l’arrivo in ospedale.

Si trova in ospedale anche la quarta persona coinvolta nell’incidente e rimasta ferita: le sue condizioni non sono gravi. I carabinieri del Radiomobile della compagnia di Castellaneta e quelli della stazione di Ginosa hanno effettuato i rilievi e stanno cercando di stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. La ex strada statale 580 negli anni ha visto avvenire tantissimi altri gravi incidenti stradali dalla dinamica simile. Molti cittadini chiedono maggiore sicurezza in quel tratto.

Il sindaco di Ginosa Vito Parisi ha sottolineato come “purtroppo ci sono diversi motivi di criticità. È una strada – spiega – che ha un limite di 50 km orari perché, nel tempo, ci sono stati diversi incidenti mortali; un limite che purtroppo, in generale, non è rispettato da molti. La criticità maggiore è sugli incroci, in cui c’è un rischio gravissimo. La strada, per la sua conformazione, è considerata a torto come un’arteria ad alto scorrimento; ma ci sono strade interpoderali, delle campagne, che si affacciano direttamente sulla strada e su queste passano anche mezzi agricoli e mezzi pesanti. La ex statale 580 è in alcuni tratti un rettilineo, ma presenta anche delle curve. È una strada di competenza provinciale”.

Sui recenti incidenti – incluso quello di due giorni fa a Bitonto costato la vita a 4 giovanissimi – anche le parole del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini: “Notizie che fanno male. In poche ore, sulle strade pugliesi, sette giovani hanno perso la vita e tre stanno lottando. Da papà, la mia commossa vicinanza alle famiglie raccolte nel dolore più grande. A loro va il nostro pensiero e la nostra preghiera. Da ministro, il mio impegno per proseguire il lavoro, sul fronte normativo ed educativo: serve ogni misura possibile e la collaborazione di tutti per ridurre le stragi sulle strade”.

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