Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:02
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Gino Mader, morto il ciclista caduto ieri in un burrone durante il Giro di Svizzera

Immagine di copertina

Gino Mader, morto il ciclista caduto ieri in un burrone durante il Giro di Svizzera

È morto Gino Mader, il ciclista di 26 anni caduto in un burrone durante il Giro di Svizzera. Il giovane corridore, vincitore di una tappa del Giro d’Italia nel 2021, si è spento alle 11.30 nel reparto rianimazione dell’ospedale di Coira, dov’era arrivato ieri pomeriggio 17 in condizioni gravissime. Era uscito di strada a pochi chilometri dal traguardo della quinta tappa del Giro di Svizzera, mentre percorreva a forte velocità un tratto in discesa, in cui i corridori arrivavano a superare i 100 chilometri orari.

I soccorritori lo hanno trovato sul letto di un torrente, a diverse centinaia di metri dalla strada. Dopo averlo rianimato con un defibrillatore, lo hanno trasportato in elicottero all’ospedale di Coira. Non esistono immagini dell’incidente, in cui è stato coinvolto anche Magnus Sheffield, ciclista della Ineos, rimasto praticamente illeso.

“Gino ha perso la battaglia per riprendersi dalle gravi ferite subite. Tutta la nostra squadra è devastata da questo tragico incidente, e i nostri pensieri e le nostre preghiere sono con la famiglia di Gino e le persone care in questo momento incredibilmente difficile”, ha scritto sui social il suo team, Bahrain Victorious.

“Nonostante gli sforzi dell’eccezionale personale medico dell’ospedale di Coira, Gino non è riuscito a superare questa sua ultima e più grande sfida. Alle 11:30 abbiamo salutato una delle luci brillanti della nostra squadra. Gino è stato un atleta straordinario, un esempio di determinazione, un membro stimato della nostra squadra e di tutta la comunità ciclistica. Il suo talento, la sua dedizione e la sua passione per questo sport ci hanno ispirato tutti”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Cronaca / Accolto il ricorso, Ilaria Salis andrà ai domiciliari a Budapest
Cronaca / Fedez e l'aggressione a Iovino, un testimone incastra il rapper: "Era lui"
Cronaca / La Sapienza chiude la Biblioteca Alessandrina per contenere le proteste anti-Israele degli studenti
Cronaca / Francia, assalto a un furgone della polizia penitenziaria: uccisi due agenti
Cronaca / Fedez indagato per il pestaggio di Cristiano Iovino: “Dal suo entourage filtra preoccupazione”
Cronaca / Roma, blitz di Ultima Generazione in via del Corso: imbrattate le vetrine dei negozi della Nike e di Foot Locker
Cronaca / La telefonata tra Fedez e Cristiano Iovino e l’appuntamento trappola per la spedizione punitiva