È morto il giornalista Emilio Fede: l’ex direttore del Tg4 aveva 94 anni
Ricoverato presso la Residenza San Felice di Segrate, le sue condizioni di salute si erano aggravate nelle ultime ore
È morto all’età di 94 anni il giornalista Emilio Fede: l’ex direttore del TG4 si è spento, circondato dall’affetto dei suoi cari, presso la Residenza San Felice di Segrate, in provincia di Milano, dove era ricoverato da diversi anni. Le sue condizioni di salute si erano aggravate nelle ultime ore così come confermato anche dalla figlia Sveva. “Papà è in condizioni critiche, purtroppo – aveva dichiarato al Corriere della Sera – Continua a lottare come un leone. È un guerriero”.
Nato a Barcellona Pozzo di Gotto il 24 giugno 1931, Emilio Fede è noto soprattutto per aver diretto il Tg4 dal 1992 al 2012. Dopo aver conseguito la maturità classica a Roma, dove si era trasferita la sua famiglia, Fede inizia la carriera giornalistica da giovanissimo collaborando con Il Momento – Mattino di Roma per poi passare alla Gazzetta del Popolo di Torino. Dal 1958 inizia a collaborare con la Rai, rapporto che, dal 1961, diviene esclusivo. Inviato speciale in Africa per otto anni, lavora con Sergio Zavoli nella redazione della trasmissione d’inchiesta TV7, il settimanale di approfondimento del TG1.
Dal 1976 ricopre per cinque anni conduttore del TG1, mentre nel 1981 ne diviene direttore, carica che ricoprirà per due anni. Sotto la sua direzione, la testata trasmesse la diretta, condotta da Piero Badaloni, relativa all’incidente di Vermicino, durata ben 18 ore e seguita da circa 25 milioni di telespettatori. Nel 1987 il rapporto con la Rai termina in seguito a un processo per gioco d’azzardo terminato poi con l’assoluzione. Dopo aver accettato l’offerta di Rete A, nel 1989 passa alla Fininvest di Silvio Berlusconi, prima come direttore di Videonews, poi di Studio Aperto. Nel 1992 assume la direzione del TG4 rimanendovi fino al 2012.