Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:50
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Parma, tenta il suicidio dopo 7 mesi di violenze: arrestato il fidanzato

Immagine di copertina

Per 7, lunghissimi mesi ha subito ogni tipo di violenze da parte del marito. È stata colpita con bastoni, assi di legno e di metallo. Ha riportato fratture alle costole e per due volte le è stato rotto il naso. Alla fine, ha tentato il suicidio.

S&D

Nella mattinata di martedì 12 marzo i carabinieri di Salsomaggiore Terme, in provincia di Parma, hanno arrestato il suo compagno. E, solo ora che la donna è “al sicuro”, la notizia è stata diramata.

L’indagine è iniziata dopo che i genitori della donna hanno chiamato i carabinieri: entrando a casa della figlia l’hanno trovata letteralmente devastata. Ovunque c’erano tracce di sangue.

Così hanno chiamato i soccorsi e, poi, i carabinieri. La donna, trasportata al pronto soccorso, ha riportato una prognosi di 40 giorni per traumi policontusivi con fratture costali multiple, frattura seno mascellare, ematomi multipli, distorsione della rachide cervicale e frattura della ossa nasali.

Violenze, hanno ricostruito gli inquirenti, che sono andate avanti per 7 mesi, fin dall’inizio del rapporto sentimentale con l’arrestato.

L’ultima lite è stata però la più violenta. La donna, ormai terrorizzata dal suo compagno, non lo voleva far entrare nell’abitazione.

Così l’uomo ha sfondato la porta d’ingresso e, trovando alcuni suoi effetti personali in terra, è andato in escandescenza mettendo tutto a soqquadro, spaccando addirittura i mobili.

Poi non soddisfatto, spiegano i carabinieri, ha colpito la vittima con calci e pugni.
L’aggressore non ha poi dato la possibilità alla vittima di contattare il 118 in quanto, nel frattempo, le aveva distrutto il telefono cellulare.

Il giorno successivo, dopo aver recuperato i suoi effetti personali, l’uomo ha lasciato l’abitazione. La donna, in stato confusionale e a seguito delle lesioni riportate, ha trascorso tutta la giornata del 6 marzo scorso a letto senza la possibilità di chiedere aiuto. Solo la mattina seguente è riuscita a mettersi in contatto con i vicini di casa.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Milano, colpisce un componente della Brigata ebraica durante le celebrazioni del 25 aprile: arrestato un egiziano
Cronaca / “Ricavi crollati”: Chiara Ferragni ha bisogno di 6 milioni di euro
Cronaca / Milano, 18enne ucciso per strada a colpi di pistola
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Milano, colpisce un componente della Brigata ebraica durante le celebrazioni del 25 aprile: arrestato un egiziano
Cronaca / “Ricavi crollati”: Chiara Ferragni ha bisogno di 6 milioni di euro
Cronaca / Milano, 18enne ucciso per strada a colpi di pistola
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / 25 aprile 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Liberazione. Info e orari
Cronaca / Perché la Festa della Liberazione si celebra il 25 aprile? Il motivo
Cronaca / Venezia: dal campanile di San Marco cadono alcuni pezzi di cemento armato
Cronaca / Femminicidi, Amnesty: "97 donne uccise, 64 da partner o ex"
Cronaca / Pandoro Ferragni-Balocco, per il giudice ci fu una “pratica commerciale scorretta”
Cronaca / Piero Fassino denunciato per furto a Fiumicino: “Ma io volevo pagare”