Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:19
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca » Roma

Roma, via le strade intitolate ai fascisti: ora saranno dedicate alle vittime dell’Olocausto

Immagine di copertina

Il Comune di Roma cancella le strade dedicate ai fascisti

Tempi bui per i nostalgici del fascismo. Se la notizia di ieri – accolta con energico entusiasmo dai più – era relativa alla cancellazione da parte dei più popolari social network, Facebook e Instagram, delle pagine di Casapound e Forza Nuova, movimenti di estrema destra di chiara ispirazione neofascista, quella di oggi parla di un’iniziativa del Comune di Roma per eliminare dei simboli del Ventennio.

Il Campidoglio, infatti, ha deciso di cancellare le strade dedicate e intitolate a scienziati e intellettuali fascisti. La Giunta capitolina ha preso questa decisione a ottantuno anni dalla promulgazione delle leggi razziali, dopo che la sindaca Virginia Raggi lo aveva annunciato nei mesi scorsi. E ora è stata approvata la delibera che prevede il cambio dei toponimi. A cambiare nome tre vie della città eterna: due di queste erano dedicate al neuropsichiatra Arturo Donaggio, mentre un’altra era stata istituita in omaggio al biologo Edoardo Zavattari. Tutte e tre queste personalità sono stati redattori e firmatari del Manifesto fascista della razza del 1938, ed ora sono state sostituite con alcune vittime dell’Olocausto.

I nomi in sostituzione a cui intitolare le strade sono stati scelti tra le personalità proposte dagli studenti del IX e XIV Municipio. A Primavalle, dunque, quella che finora era stata via Arturo Donaggio diventa via Mario Carrara, uno dei padri della medicina legale italiana oltre che fra i pochissimi docenti universitari italiani che rifiutarono il Giuramento di fedeltà al Fascismo, mentre largo Arturo Donaggio da ora in poi si chiamerà largo Nella Mortara. Quest’ultima è una fisica nonché l’unica donna dell’Istituto fisico dei “ragazzi di via Panisperna” di Enrico Fermi, ed era stata radiata dal mondo accademico perché ebrea.

Infine a Castel Romano, nella zona Sud della Capitale, a cambiare nome è Via Edoardo Zavattari, che diventa via Enrica Calabresi, zoologa ed entomologa italiana anche lei vittima dell’Olocausto perché ebrea, la quale scelse di non vedere mai Auschwitz suicidandosi prima della deportazione.

Casapound oscurata sui social. Facebook Italia a TPI: “Abbiamo bannato il fascismo”
Ti potrebbe interessare
Opinioni / Il crollo di Tor de’ Conti e il problema degli spazi di Roma lasciati in abbandono
Roma / Roma digitale: la Capitale d’Italia è davvero al passo con l’Europa?
Roma / Roma ha la sua nuova mappa: quartieri che cambiano tra metodo e identità
Ti potrebbe interessare
Opinioni / Il crollo di Tor de’ Conti e il problema degli spazi di Roma lasciati in abbandono
Roma / Roma digitale: la Capitale d’Italia è davvero al passo con l’Europa?
Roma / Roma ha la sua nuova mappa: quartieri che cambiano tra metodo e identità
Politica / Oggi a Roma il premio 60 under 30
Cultura / Quando la guerra era a casa nostra: Roma e i segni del secondo conflitto mondiale
Cronaca / Esplosione vicino Villa Pamphilj a Roma: crolla palazzina di due piani. Un uomo estratto vivo dalle macerie
Cultura / Le “Sbirciate” di Luca del Fico in mostra a Roma
Opinioni / L’ennesimo rinvio al prolungamento della metro C e la sfiducia dei romani per le grandi opere
Roma / Ponte Milvio, il nuovo singolo di Bussoletti per Animalabel
Cultura / Cosa è rimasto delle Olimpiadi di Roma 1960