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Home » Cronaca

Covid, le ultime notizie di oggi. Cts verso la proroga del Green pass. Corte europea respinge ricorso contro l’obbligo vaccinale

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COVID, LE ULTIME NOTIZIE DI OGGI DALL’ITALIA E DAL MONDO

COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – Il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, ha annunciato che sui mezzi pubblici torneranno i controllori per verificare la corretta applicazione delle misure anti-Covid. Il commissario straordinario Francesco Figliuolo ha dichiarato che l’Italia raggiungerà l’obiettivo di vaccinare l’80% della popolazione over 12 entro il 30 settembre. In Francia le autorità sanitarie hanno raccomandato la somministrazione di una terza dose con un vaccino a mRNA per le persone di età pari o superiore a 65 anni e quelle a rischio di contrarre forme gravi di Covid-19. Tutte le ultime notizie sul Covid-19 di oggi, mercoledì 25 agosto 2021:

COVID, LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA

Ore 21.00 – Sardegna e Sicilia a rischio giallo – Alla vigilia del nuovo monitoraggio settimanale le due isole sono di nuovo a rischio giallo: Sicilia e Sardegna sono infatti entrambe fuori dai parametri per i ricoveri. Sale al 12% (+1%) il tasso di occupazione delle terapie intensive per la Sardegna che resta al 14% per l’area medica ma sempre vicina alla soglia massima del 15%. Per la Sicilia tutti e due i parametri oltre i limiti previsti, con le terapie intensive che restano all’11% e le aree mediche che salgono al 20% (+1%). Sale la Calabria per le rianimazioni al 7% (+1%) mentre resta al 15% per i reparti su livello massimo. L’Italia è stabile al 6% per le intensive e al 7% per i reparti. I dati sono riportati nel consueto monitoraggio quotidiano dell’Agenas riferito al 25 agosto.

Ore 19.30 – Hochul: “Morti a New York sono stati 12mila in più” – La governatrice di New York, Kathy Hochul, dà il suo primo schiaffo al suo predecessore e ammette: nello stato i morti per Covid sono stati 12.000 in più rispetto al conteggio finora ritenuto ufficiale. Nello stato i decessi per Covid sono quindi stati 55.400 e non i 43.400 certificati da Andrew Cuomo nel suo ultimo giorno da governatore. “La trasparenza sarà il marchio di garanzia della mia amministrazione”, ha detto Hochul riportando i nuovi dati sulle morti, legati in prevalenza ai decessi nelle case di cura più numerosi di quanto inizialmente conteggiato.

Ore 17.00 – Il bollettino: 7.548 nuovi casi e 59 decessi – Oggi in Italia sono stati registrati 7.548 nuovi casi di Covid-19 e 59 decessi di persone contagiate dal virus. Ieri erano stati segnalati 6.076 nuovi contagi e 60 morti. I dati sui nuovi contagi si basano su 244.420 tamponi effettuati (ieri erano stati 266.246): il tasso di positività è al 3,1 per cento, in aumento rispetto al 2,3 per cento di ieri. In calo i ricoveri ordinari e quelli in terapia intensiva. Qui il bollettino completo.

Ore 14.10 – Vaccino, Ema: “Non ancora deciso su necessità terza dose” – L’Ema, l’Agenzia europea per il farmaco, conferma che “in questa fase non è ancora stato deciso quando potrebbe essere necessaria una terza dose” di vaccino contro il Covid-19 né “quali popolazioni dovrebbero essere interessate” qualora questa necessità dovesse essere confermata. Una fonte dell’Agenzia ha spiegato a Efe che “i dati emergenti (dalle campagne di vaccinazione in corso all’interno e all’esterno dell’Unione europea) sono ancora in fase di revisione per formulare raccomandazioni che possano aiutare” i Paesi Ue a prendere una decisione sulla “necessità” di dose di richiamo e a chi indirizzarla

Ore 13.45 – Cina riesce a contenere la variante Delta – La Cina ha segnato una vittoria con il suo rigoroso approccio zero-Covid-19, visto che nel Paese lunedì, per la prima volta da luglio, non è stato riportato nessun nuovo caso a trasmissione locale e, come ha riferito la Cnn, “potrebbe diventare la prima nazione al mondo a controllare la variante Delta”. Secondo l’emittente americana, recentemente la variante Delta è stata “la più grande sfida della politica a tolleranza zero del virus in Cina”. Le autorità locali hanno risposto imponendo un rigoroso isolamento, conducendo massicce campagne di test e rintracciamento e limitando i viaggi interni. “Le misure rigorose sembrano funzionare”, ha confermato la Cnn. Nell’ultima settimana le infezioni giornaliere sono scese, e dal picco di oltre 100 casi al giorno di due settimane fa, hanno raggiunto numeri a una sola cifra. Lunedì la Cina ha riportato 21 casi importati e nessun contagio sintomatico a trasmissione locale. E’ stata la prima volta che non si registrava nessun caso locale dal 16 luglio.

Ore 12.40 – Bassetti: “Entro martedì si decida su obbligo vaccino, tempo scaduto” – “Sull’obbligo vaccinale si deve ascoltare la scienza perché non c’è più tempo e io auspicherei una decisione entro la fine di agosto. Almeno che il Governo dica ‘sì’ o ‘no’ su alcune situazioni particolari ad esempio per chi è a contatto con il pubblico”. Lo rimarca all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, che ritorna sulla questione dell’ampliamento dell’obbligo vaccinale.

Ore 12.15 – Covid, Burioni: “Vaccino risolve problema ma solo se lo fanno tutti” – “Il vaccino da solo non risolve il problema’. Quante volte sentite dire questa frase? È una bugia”. Lo scrive su Twitter il virologo Roberto Burioni, docente dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. “A meno di sorprese il vaccino contro Covid-19 – spiega il virologo – potrebbe da solo risolvere il problema (o ridurlo a irrilevante) ma perché questo accada devono farlo tutti, non il 60 per cento circa”.

Ore 11.00 – Israele, quasi 10mila i casi, terza dose offerta a tutti over 30 – Israele offre una terza dose di vaccino contro il covid a tutti i cittadini sopra i 30 anni. Lo ha annunciato il ministero della Salute, sottolineando che gli appuntamenti possono essere presi immediatamente. In precedenza il ‘rinforzo’ al vaccino era offerto sopra i 40 anni. Per il secondo giorno consecutivo, il Paese ha registrato quasi 10mila (9.891) nuovi casi di covid con un tasso del 6.69 per cento: il più alto dell’ultima ondata dovuta alla variante Delta.

Ore 10.00 – Cedu boccia ricorso pompieri francesi contro l’obbligo vaccinale – La Corte europea dei diritti dell’Uomo ha respinto una richiesta di sospensiva dell’obbligo vaccinale contro il Covid-19 proposta da 672 pompieri francesi. Il ricorso era stato fatto contro la legge del 5 agosto scorso.  Nella sua decisione la Corte di Strasburgo ha stabilito che la procedura di sospensiva richiesta non rientra nell’ambito di applicazione dell’articolo 39 del suo suo regolamento” che consente la sospensiva con una procedura d’urgenza quando i ricorrenti sono esposti a “un rischio reale di danno irreparabile”. (Qui la notizia completa)

Ore 09.45 – Sebastiani (Cnr):  “Segni di ripresa dei contagi” – I contagi dell’epidemia di Covid-19 mostrano iniziali segni di ripresa in Italia, dove la Sicilia raggiunge percentuali da zona gialla per quanto riguarda i ricoveri. In frenata la crescita a livello nazionale degli ingressi giornalieri nelle terapie intensive e primi segnali di una frenata della crescita dei decessi, mentre rallenta molto il ritmo della campagna vaccinale. E’ quanto emerge dall’analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘M. Picone’, del Consiglio Nazionale delle Ricerche  ( Cnr).

Ore 09.30 – Green pass, Locatelli: “Ragionevole prorogare la validità a 12 mesi” – La validità del Green pass potrebbe essere prorogata da 9 a 12 mesi. È quello di cui discuterà venerdì il Comitato Tecnico Scientifico (Cts), esaminando la richiesta del ministero della Salute in merito alla possibilità di estendere la durata del certificato verde. Tra le ipotesi al vaglio degli esperti, quella di allungarla fino a un anno a partire dalla somministrazione della seconda dose e per i guariti. La modifica potrebbe avvenire in occasione della conversione in Aula alla Camera del decreto del 6 agosto: l’esecutivo potrebbe presentare, stando a fonti di governo, un emendamento legato all’estensione del certificato verde. La discussione, poi, si sposterà in Senato dove si prevede che possa concludersi entro metà settembre. “L’ipotesi di estensione a 12 mesi del Green Pass è più che ragionevole anche alla luce della progressiva acquisizione d’informazioni sulla durata della risposta vaccinale”, ha sottolineato Franco Locatelli, coordinatore del Cts, in un’intervista al “Corriere della Sera”.

Ore 09.00 – Tajani: “Il nemico è il virus non il green pass” – “Non possiamo pensare di avere un altro anno di insegnamento a distanza, ne va della formazione dei nostri figli e dei nostri nipoti. Quindi il personale scolastico, insegnante e non, dovrà essere obbligato – se non è vaccinato – ad avere il Covid pass. Lo stesso discorso vale per chi lavora in grandi comunità”. Lo ha detto a Morning News il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani. “Non dobbiamo vedere il green pass come un nemico, il nemico è il coronavirus”, ha aggiunto l’esponente azzurro.

Ore 07.00 – Draghi a Figliuolo: “Vaccinare chi arriva da Kabul” – Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha dato mandato al Commissario Francesco Paolo Figliuolo, di elaborare un piano per assicurare la vaccinazione di tutti i cittadini afgani evacuati dal Paese asiatico e trasferiti sul suolo Italiano in questi ultimi giorni. Il piano verrà eseguito immediatamente dopo le procedure di registrazione e sanitarie e prevede la somministrazione delle dosi su base volontaria, da effettuarsi presso i luoghi di destinazione che ospiteranno temporaneamente i profughi in accordo con le Regioni interessate.

COVID, COSA È SUCCESSO IERI

Il bollettino di ieri – In Italia ieri, martedì 24 agosto 2021, sono stati registrati 6.076 nuovi casi di Covid-19 e 60 decessi di persone contagiate dal virus.

Studio: variante Delta, carica virale 300 volte virus originario – La variante Delta ha una carica virale 300 volte superiore alla versione originaria del virus Sars-Cov2 nel momento in cui si osservano i primi sintomi. Lo afferma uno studio sudcoreano, secondo cui la differenza nella carica virale tende a diminuire nel tempo dopo l’insorgere della malattia da nuovo coronavirus (Covid-19), scendendo a 10 volte in nove giorni. La maggiore carica virale significa che il virus è maggiormente in grado di trasmettersi, ma non significa che la variante identificata per la prima volta in India sia 300 volte più contagiosa di quella originale. Secondo le autorità sudcoreane, la Delta ha un tasso di contagiosità 1,6 volte superiore rispetto alla variante Alfa, in precedenza la più contagiosa e rilevata per la prima volta in Inghilterra.

New York, vaccino obbligatorio per tutto il personale scolastico – Le autorità di New York hanno imposto l’obbligo di vaccinazione a tutto il personale scolastico, compresi insegnanti e presidi. Il provvedimento, che riguarderà circa 148mila lavoratori, è stato annunciato dopo la decisione della Food and Drug Administration statunitense di approvare in via definitiva il vaccino anti-Covid prodotto da Pfizer/BioNTech, finora somministrato grazie a un’autorizzazione d’emergenza. In base al provvedimento, ad ogni dipendente del dipartimento dell’Istruzione di New York verrà richiesto di dimostrare di avere ricevuto almeno una dose di vaccino entro il 27 settembre. Sarà esclusa la possibilità di presentare settimanalmente il risultato negativo di un tampone. La decisione fa seguito ad analoghi provvedimenti adottati nello stato di Washington, a Los Angeles e Chicago per arginare la diffusione della variante Delta del virus.

Brunetta: senza 80% vaccinati occorre obbligo – Il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta ha dichiarato che sarà necessario imporre l’obbligo vaccinale se non si raggiungerà una copertura vaccinale pari almeno all’80%. “C’è sempre una quota di bastian contrari, fisiologica, che ci auguriamo non siano più del 2-3% in questa situazione. Se sono di più rischiano di mettere in crisi il sistema di immunizzazione”, ha detto oggi Brunetta a Brindisi. “È un atto di libertà, di rispetto della costituzione, di rispetto della comunità”, ha detto. “Una volta messo in sicurezza il Paese dal punto di vista sanitario, è il momento delle riforme per messa in sicurezza dal punto di vista economico-sociale

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