Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Covid, Garattini contro virologi e governo: “Molti fanno gli indovini, un errore togliere le mascherine”

Immagine di copertina
Credit: Ansa

Covid, Garattini contro virologi e governo: “Errore togliere le mascherine”

Considera “un errore” l’aver tolgo l’obbligo delle mascherine al chiuso e critica apertamente alcuni esperti, pur senza farne il nome: così il farmacologo Silvio Garattini, fondatore dell’Istituto farmacologico Mario Negri, critica governo e virologi commentando la nuova ondata di Covid che sta colpendo l’Italia.

Intervistato da Il Giornale, Garattini dichiara: “Sicuramente non avrei permesso i concerti di 70mila persone urlanti in piena fase pandemica. Poi avrei tenuto l’obbligo delle mascherine al chiuso”.

“Nel nostro istituto è obbligatoria – aggiunge il professore – Ma credo che governo e parti sociali abbiano fatto un grande errore nel raccomandarla e non mantenere l’obbligo. Più cerchiamo di diminuire la circolazione del virus e meno c’è il rischio che si presenti una variante più aggressiva”.

“Troppi esperti prevedono cosa succederà. Ma con il Covid non si può fare gli indovini. – sottolinea Garattini – Bisogna stare molto attenti, mantenere un comportamento di grande prudenza e non dimenticare mai le regole igieniche, come il lavaggio mani”.

Sul via libera alla quarta dose per gli over 60, Garattini dichiara: “Ai miei due figli ho suggerito di farla subito. Non so se seguiranno il mio consiglio. Del resto, anche il governo la raccomanda soltanto, non c’è alcun obbligo”.

“Meno circola il virus e meglio è. In questo momento di espansione pandemica chi lavora in luoghi chiusi, chi prende mezzi pubblici o entra in contatto con molte persone tutto il giorno, dovrebbe proteggersi subito con il richiamo, che poi è una mezza dose – continua Garattini – Ritengo che possa essere utile invitare a tutti coloro si trovano in situazioni di rischio contagio a fare il secondo richiamo”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Asti, cinque ragazze violentate con la scusa di un servizio fotografico: due arresti
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Precipita per 100 metri sul Cervino: morto alpinista
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Asti, cinque ragazze violentate con la scusa di un servizio fotografico: due arresti
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Precipita per 100 metri sul Cervino: morto alpinista
Cronaca / Catania, donna di 38 anni trovata impiccata in bagno: dubbi sul suicidio
Cronaca / Imola, bambina di 8 anni annega nella piscina di un hotel
Cronaca / Bolzano, spiavano col cellulare i vicini in camera da letto: denunciata coppia di 50enni
Cronaca / Cortina, si sgancia in partenza la cabina della funivia Tofana: paura a bordo
Cronaca / Stadio Roma, il video del progetto del nuovo impianto. Gualtieri: “Unico”
Cronaca / Bambina di 8 anni violentata sessualmente: arrestato il vicino di casa
Cronaca / Torino, Siena, Parma: le tre università italiane che chiedono di riconoscere lo Stato di Palestina