Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:20
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Ponte Morandi, calca dei giornalisti per l’arrivo di Conte: le immagini che mostrano il menefreghismo delle regole

Immagine di copertina

Ponte Morandi, calca dei giornalisti per l’arrivo di Conte: le immagini che mostrano il menefreghismo delle regole

Il premier Giuseppe Conte è arrivato oggi a Genova atteso dal sindaco e dal governatore Giovanni Toti per l’inaugurazione dell’ultima campata del nuovo ponte Morandi. Come mostrato dall’impietosa diretta de L’aria che tira, su La7, il suo arrivo è stato accolto da una ressa di giornalisti e operatori che per strappare una frase e una foto al premier non hanno esitato a scordarsi di tutte le regole di distanziamento sociale e si sono accalcati l’uno addosso all’altro con microfoni e giraffe.

La scena è stata duramente criticata dalla conduttrice del programma Myrta Merlino la quale ha invitato il suo inviato a dissociarsi da quel comportamento, rinunciando piuttosto a documentare l’inaugurazione e il discorso. A tutto questo va aggiunto che subito dopo, durante il discorso, alle spalle di Conte apparivano numerosi operai in piedi l’uno accanto all’altro, che hanno creato ulteriore perplessità. Possibile che in un’occasione pubblica così importante, si sia assistito a un tale menefreghismo delle regole, in un momento così delicato per il paese e oltretutto in una regione, la Liguria, in cui l’emergenza Coronavirus non si può dire certo conclusa?

Leggi anche: 1. Coronavirus, Conte a una giornalista di TPI: “Se avrà responsabilità di governo, scriverà lei decreti migliori” /2.No Conte, i giornalisti fanno domande, criticano e controllano, non devono “scrivere decreti meglio dei suoi” (di F. Nava)

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Un nuovo modello di lavoro: la tavola rotonda del Parlamento Europeo in collaborazione con TPI
Cronaca / La mamma di Alberto Stasi: "Sconvolta, è uno schifo. Pronta a incontrare Rita Poggi"
Cronaca / L'alibi di Andrea Sempio vacilla: indagini su sms e scontrino
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Un nuovo modello di lavoro: la tavola rotonda del Parlamento Europeo in collaborazione con TPI
Cronaca / La mamma di Alberto Stasi: "Sconvolta, è uno schifo. Pronta a incontrare Rita Poggi"
Cronaca / L'alibi di Andrea Sempio vacilla: indagini su sms e scontrino
Cronaca / Andrea Sempio e l'impronta ritrovata vicino al corpo di Chiara Poggi: "In quella casa sono stato in tutte le stanze"
Cronaca / Escort scomparsa a Prato: "Denisa rapita da un gruppo di rumeni per conto di un avvocato"
Cronaca / La Corte costituzionale: “Sì al riconoscimento alla nascita di entrambe le mamme per i figli delle coppie lesbiche”
Cronaca / Delitto di Garlasco, Andrea Sempio e il malore mai verbalizzato durante gli interrogatori
Cronaca / Garlasco, spunta una nuova testimone: "Stefania Cappa era invidiosa di Chiara Poggi"
Cronaca / Sempio non sarà risentito dalla Procura: "Era nel suo interesse, ma per le indagini non serve"
Cronaca / “Appartiene all’assassino”: cosa scrivevano nel 2020 i carabinieri sull’impronta attribuita ora ad Andrea Sempio