Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:31
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

“Non avrebbe potuto opporsi a un rapporto non consensuale”: la perizia sulla giovane che accusa Ciro Grillo di stupro

Immagine di copertina

Si aggrava la posizione di Ciro Grillo e dei suoi amici Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauria, accusati di violenza sessuale da una ragazza per i fatti avvenuti nella villetta di Cala di Volpe, in Costa Smeralda, nella notte tra il 16 e il 17 luglio del 2019. Durante l’udienza di oggi nel processo a suo carico, Cinzia Piredda, la psicologa “ingaggiata” dalla Procura di Tempio Pausania, ha esposto la sua perizia sulle condizioni emotive della vittima al momento degli interrogatori. Secondo i suoi accertamenti Silvia (nome di fantasia della presunta vittima) aveva “difficoltà ad esprimere la propria volontà e rispondere con un diniego alle richieste poste dagli altri”.

Queste difficoltà – si descrive sempre nella perizia –  emergono in diversi momenti del racconto che la ragazza fa di quella sera. Quando, seduta sotto il gazebo, sarebbe stata costretta a bere vodka “poco prima del secondo rapporto sessuale”. Quando “chiede a Roberta (l’altra ragazza presente quella sera, ndr) di andare via, dopo il primo rapporto sessuale” con Francesco Corsiglia, “ma la sua richiesta non viene accolta dall’amica”. Quando racconta al pm “di un precedente rapporto sessuale non consenziente con il suo migliore amico in Norvegia nel maggio 2018… emerge la difficoltà a negarsi ad un rapporto sessuale non desiderato”. Secondo la testimonianza di Alex Cerato, che ha frequentato lo stesso liceo delle due studentesse e nell’estate di quell’anno era con loro in vacanza in Costa Smeralda, dopo aver passato la notte nella villetta di Cala di Volpe “Silvia non era più la stessa, era sconvolta”.

Il giovane, però, ai carabinieri di Milano e poi al procuratore capo di Tempio Pausania, Gregorio Capasso, aveva raccontato: “Mentre eravamo al Billionaire io e Roberta abbiamo visto Silvia e Ciro Grillo baciarsi”. Ai giudici ha precisato che i due erano abbracciati e si divertivano allegramente.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Cronaca / Accolto il ricorso, Ilaria Salis andrà ai domiciliari a Budapest
Cronaca / Fedez e l'aggressione a Iovino, un testimone incastra il rapper: "Era lui"
Cronaca / La Sapienza chiude la Biblioteca Alessandrina per contenere le proteste anti-Israele degli studenti
Cronaca / Francia, assalto a un furgone della polizia penitenziaria: uccisi due agenti
Cronaca / Fedez indagato per il pestaggio di Cristiano Iovino: “Dal suo entourage filtra preoccupazione”
Cronaca / Roma, blitz di Ultima Generazione in via del Corso: imbrattate le vetrine dei negozi della Nike e di Foot Locker
Cronaca / La telefonata tra Fedez e Cristiano Iovino e l’appuntamento trappola per la spedizione punitiva