Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:25
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

L’Ordine dei giornalisti contro Bruno Vespa: procedimento disciplinare per l’intervista a Lucia Panigalli

 

Procedimento disciplinare OdG per Vespa per l’intervista a Lucia Panigalli

Bruno Vespa è stato deferito al Consiglio di Disciplina del Lazio per l’intervista a Lucia Panigalli, donna vittima di violenza, andata in onda su Rai Uno durante la trasmissione Porta a Porta. La richiesta di procedimento disciplinare è partita dall’Ordine dei Giornalisti nazionale, ma anche dall’Odg del Lazio.

La Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei giornalisti e le commissioni Pari Opportunità del sindacato – Fnsi e Usigrai, sono inoltre intervenute con dei comunicati congiunti.

> Caro Vespa, continui a non capire che il femminicidio riguarda (prima ancora delle donne) noi uomini (di L. Tosa)

I comunicati che attaccano Bruno Vespa

“La commissione – si legge nella nota – deplora contenuti, toni e linguaggio utilizzati nella trasmissione Porta a Porta del 17 settembre 2019, durante la quale il conduttore Bruno Vespa ha reiterato un atteggiamento ambiguo, scorretto e irrispettoso nei confronti di una donna già vittima di violenza”.

Poi la nota continua: “La commissione chiede una maggiore attenzione alla Rai nella verifica delle trasmissioni dal contenuto particolarmente sensibile come questo, anche alla luce dell’adesione dell’azienda al Manifesto di Venezia per una corretta informazione contro la violenza sulle donne”.

L’Usigrai invece scrive: “Di fronte ai continui episodi di violenza contro le donne la Rai dovrebbe essere promotrice di cambiamento culturale. E invece dobbiamo assistere all’ennesima intervista che mette sotto accusa la vittima”.

L’intervista di Bruno Vespa a Lucia Panigalli: cosa è successo

“Signora, se avesse voluto ucciderla l’avrebbe fatto”. Questa è soltanto una delle frasi pronunciate dal “mattatore” della tv pubblica nella puntata di martedì 17 settembre.

Bruno Vespa lo dice con un ghigno divertito alla donna che gli siede di fronte e fa per questo discutere e indignare sui social. La rabbia degli utenti si appunta sui toni utilizzati dal conduttore durante la conversazione e sul suo presunto sorriso “beffardo” e sul tono “paternalistico”.

Ma, soprattutto, sotto accusa finisce una frase che Vespa pronuncia dopo il racconto di Lucia del tentato omicidio subito in casa: “Se avesse davvero voluta ucciderla, l’avrebbe uccisa”. Il conduttore replica e si definisce “sorpreso e indignato”.

Lucia Panigalli oggi ha 62 anni e vive in un casolare alle porte di Ferrara. Il 16 maggio del 2010 stava tornando a casa dopo una serata passata con gli amici a festeggiare la notizia che stava per diventare nonna, quando è stata aggredita da un uomo con un passamontagna. Spinta in casa, riesce a scoprire il volto dell’aggressore.

L’uomo, invece, l’ha trascinata per terra e le si è messo sopra a cavalcioni, provando a colpirla alla gola con un coltello. Non riuscendo a ucciderla, l’ha colpita ripetutamente con dei calci sferrati con pesanti scarpe da lavoro.

“Servizio pubblico non attento alla rappresentazione della violenza”

L’intervista, che sugli schermi nazionali si è trasformata in un interrogatorio, è ora al vaglio dell’Ordine dei Giornalisti: “Ci chiediamo come sia possibile, alla luce del ruolo che la Rai svolge al servizio delle cittadine e dei cittadini, che possa venire tollerata una tale, distorta, tossica rappresentazione della violenza contro le donne. Diciamo all’Amministratore Delegato Fabrizio Salini e al Consiglio di Amministrazione che quanto abbiamo visto nelle due puntate citate è in palese violazione non soltanto delle norme deontologiche e del Manifesto di Venezia, ma del contratto di servizio”, conclude la nota dell’OdG.

> “Con l’intervista da Vespa, Lucia è stata vittima per la seconda volta”: la scrittrice Giulia Blasi a TPI
Ti potrebbe interessare
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / John Elkann scarica Maurizio Molinari: La Repubblica cambia direttore, arriva Mario Orfeo
Cronaca / Roma, picchia una donna e tenta di violentare la figlia disabile
Ti potrebbe interessare
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / John Elkann scarica Maurizio Molinari: La Repubblica cambia direttore, arriva Mario Orfeo
Cronaca / Roma, picchia una donna e tenta di violentare la figlia disabile
Cronaca / L'intesa tra Fedez e il capo ultrà del Milan Luca Lucci
Cronaca / Foggia, 47enne muore carbonizzata in un incidente: il marito indagato per omicidio volontario
Cronaca / Flavio Briatore contro il comune di Roma: "Il problema sono i fiori del mio ristorante"
Cronaca / Gruppo Fs: nasce “Regionale”, nuovo volto del trasporto tra innovazione e sostenibilità
Cronaca / Brescia, maestra 45enne muore in ospedale: indagato il compagno, ma è irreperibile
Cronaca / Focolaio di Dengue, oltre 100 contagi nelle Marche: "Situazione fuori controllo"
Cronaca / “Controllare follower e following di Giulia”: gli inquietanti appunti di Filippo Turetta