Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 00:25
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Beniamino Zuncheddu, 33 anni in carcere da innocente in celle piccole e sovraffollate: avrà un risarcimento di 30mila euro

Immagine di copertina

Ovviamente non finirà qui. Quanto all’ulteriore risarcimento previsto per 33 anni di ingiusta detenzione, il legale di Zuncheddu aspetterà il deposito delle motivazioni della sentenza di assoluzione prima di inoltrare la richiesta

Beniamino Zuncheddu ha trascorso 33 anni in carcere da innocente per un triplice omicidio che non ha mai commesso, a causa di un processo basato su una falsa testimonianza, ma ora lo Stato gli ha riconosciuto un risarcimento di 30mila euro. Non per l’intera ingiusta detenzione ma per aver passato più di dieci anni in celle strette e sovraffollate.

La cifra è stata stabilita dal Tribunale di sorveglianza di Cagliari che ha riconosciuto oggi all’ex allevatore, assolto e rimesso in libertà lo scorso gennaio al termine del processo di revisione tenuto a Roma, un risarcimento, come richiesto dal 2016 dal suo legale Mauro Trogu, per aver trascorso oltre dieci anni di detenzione in celle di due metri quadri con altri detenuti che a volte erano costretti a dormire per terra.

Nel gennaio 1991 Zuncheddu fu accusato e poi condannato all’ergastolo per triplice omicidio di tre pastori in un caso che, come spiegò a TPI la Garante dei Detenuti della Sardegna, Irene Testa, “poteva capitare a chiunque”.

“Il dato sconcertante è che con questo provvedimento si riconosce che Beniamino è stato per 10 anni in celle con circa due metri quadri a disposizione, con il bagno non separato da porte e senza acqua calda, con compagni di cella che dormivano a terra”, ha spiegato oggi all’agenzia di stampa Adnkronos l’avvocato Mauro Trogu.

Ovviamente non finirà qui. Quanto all’ulteriore risarcimento previsto per 33 anni di ingiusta detenzione, il legale di Zuncheddu aspetterà il deposito delle motivazioni della sentenza di assoluzione prima di inoltrare la richiesta.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Vite mafiose: l’identikit di un affiliato a Cosa Nostra
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / World Cancer Day: fai come Mara Maionchi, di’ sì alla lotta contro i tumori con un lascito testamentario a LILT
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Vite mafiose: l’identikit di un affiliato a Cosa Nostra
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / World Cancer Day: fai come Mara Maionchi, di’ sì alla lotta contro i tumori con un lascito testamentario a LILT
Cronaca / Parma, precipita elicottero: muore a 41 anni Lorenzo Rovagnati, erede dell’impero dei salumi
Cronaca / La regina Rania in visita a Roma: “La Giordania è la terra dell’ospitalità”
Cronaca / Marina La Rosa: "Mio figlio preso a pugni senza motivo"
Cronaca / Roma, 36enne ai domiciliari per stupro evade e violenta un’altra ragazza: ora è in carcere
Cronaca / Sportitalia, giornalista licenziato in diretta tv: “Vai a fare il tifoso a casa tua!”
Cronaca / FS, trovati reperti archeologici durante i lavori per la nuova linea AV/AC Napoli-Bari
Cronaca / Torino, bici lanciata dai Murazzi: condannato a 16 anni il capo della baby gang