Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Arresto cardiaco in campo, salvato dalla madre infermiera di un compagno: “Mi ha chiamato sua mamma in lacrime”

Immagine di copertina

“Mamma corri, scendi in campo, Alessandro sta morendo, non respira più”: Beatrice Passaglia, infermiera professionale di 54 anni, è intervenuta prontamente per soccorrere un 27enne colto da arresto cardiaco, chiamata da suo figlio, compagno di squadra del malcapitato.

È corsa giù dagli spalti dello stadio di Ribolla, in provincia di Grosseto, e ha coordinato i soccorsi al giovane riverso a terra. “Voi fategli il massaggio cardiaco, io mi occupo della respirazione bocca a bocca”, ha detto a due dirigenti che erano in campo.

Dopo venti minuti Alessandro Mori ha riaperto gli occhi: “Ho capito che era salvo e gli ho detto scherzando che finalmente si è svegliato perché lo avevo baciato sulla bocca, come nelle favole”.

Tutti in campo erano scoppiati in lacrime, c’era paura che potesse non farcela. Passaglia, ex consigliera comunale a Suvereto, in provincia di Livorno, ha ripercorso quegli istanti concitati: “Non è vero non ci sono solo io. Abbiamo lavorato in équipe con il presidente del Suvereto Calcio, Roberto Daiqui e l’allenatore del Ribolla Filippo Galeotti. Io gli davo ritmo del massaggio, ma loro sono stati eccezionali e senza il loro intervento da sola non ce l’avrei fatta”.

Dopo il salvataggio la donna ha avuto ore di celebrità: “Che mi sembra anche esagerata — sottolinea — perché fondamentale è stata la presenza del defibrillatore e di un operatore sanitario, anche lui lì per caso, che lo ha saputo usare. Certo, anche massaggio cardiaco e respirazione sono stati fondamentali”.

Il 27enne è ricoverato all’ospedale di Grosseto in terapia sub intensiva. “Sta bene – dice l’infermiera – stamani mi ha telefonato e mi ha ringraziato. Mi ha chiamato anche la sua mamma. Era commossa e io pure perché salvare la vita a una persona è la cosa più bella che c’è”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Chef Rubio aggredito davanti alla sua abitazione a Roma
Cronaca / Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate
Cronaca / A chi fa gola il mega-porto crocieristico di Fiumicino
Cronaca / Accolto il ricorso, Ilaria Salis andrà ai domiciliari a Budapest
Cronaca / Fedez e l'aggressione a Iovino, un testimone incastra il rapper: "Era lui"
Cronaca / La Sapienza chiude la Biblioteca Alessandrina per contenere le proteste anti-Israele degli studenti
Cronaca / Francia, assalto a un furgone della polizia penitenziaria: uccisi due agenti
Cronaca / Fedez indagato per il pestaggio di Cristiano Iovino: “Dal suo entourage filtra preoccupazione”
Cronaca / Roma, blitz di Ultima Generazione in via del Corso: imbrattate le vetrine dei negozi della Nike e di Foot Locker
Cronaca / La telefonata tra Fedez e Cristiano Iovino e l’appuntamento trappola per la spedizione punitiva